Credits
PERFORMING ARTISTS
Emash & Francesca
Performer
Emanuele Cotto
Sampler
Francesca Magaldi
Spoken Word
Gabriele Lupino
Spoken Word
COMPOSITION & LYRICS
Emanuele Cotto
Songwriter
Francesca Magaldi
Songwriter
Gabriele Lupino
Songwriter
PRODUCTION & ENGINEERING
Simone Castronovo
Producer
Etta Matters
Producer
Lyrics
Come se fossi qui,
Ti sento ancora vicino
Mentre guardiamo un film
Sento il tuo respiro, sul mio viso
e chi l'avrebbe detto, non sarà lo stesso, mentre chiudo gli occhi, ma rimango sveglia, a ricordarmi di noi, dei viaggi, gli sbagli, gli sbatti, tu che sbatti la porta e piangi e non sei più mia.
E non è più lo stesso
Il pancarrè lasciato aperto
E mi incazzavo in dialetto, che scemo se ci penso
Se fosse l'ultima volta, fermerei quell'addio
Non chiuderei quella porta, scusa non ero io
Ti lascio andare via, ma non avevo idea
Che quel tuo ultimo sguardo, l'avrei sognato per un anno
E questa notte forse rimango sveglio
Col balcone aperto, entra il tuo riflesso se
Ti penso più forte, fino averti di fronte
Rimango in apnea e poi scompari via
Sempre il solito incubo, ti bacio in quel vicolo
mi dici ti amo forse un po' in anticipo, è stato ridicolo ma penso bellissimo
Ricordo i marciapiedi, noi a piedi nudi
Sotto la pioggia, come la prima volta
Che ti ho chiesto di uscire, ci siam presi una sbronza
E non è più lo stesso
Il pancarrè lasciato aperto
E mi incazzavo in dialetto, che scemo se ci penso
Se fosse l'ultima volta, fermerei quell'addio
Non chiuderei quella porta, scusa non ero io
Ti lascio andare via, ma non avevo idea
Che quel tuo ultimo sguardo, l'avrei sognato per un anno
Se fosse l'ultima volta, fermerei quell'addio
Non chiuderei quella porta, scusa non ero io
Ti lascio andare via, ma non avevo idea
Che quel tuo ultimo sguardo, l'avrei sognato per un anno
Written by: Emanuele Cotto, Francesca Magaldi, Gabriele Lupino