Letras

Benvenuta nel mondo degli stronzi Cosa credi che non ci sia mai stata? Uno stronzo come te trent'anni fa mi ha generata La mia vendetta è volergli bene Odio solo quando ti prendono per il culo Quando ti dicono: "Ce la puoi fare" Con quel sorriso finto buono da prima elementare Mi vergognerò domani (Domani) Di tutto quello che mi pare (Mi pare) Della mia faccia, dei miei ricordi O delle foto dentro il portafogli Se sapessi oggi quello che sapevo Che il diavolo è un bambino Che non parla mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai Questa è la mia casa Queste sono le miei mani Appena sotto la mia pancia Ho un taglio netto, rosso sangue, antico Alieni, umani, inferno, paradiso Ciao, mamma, guarda quanto mi distruggo Ehi, ehi, oh, oh, ah, ah, ah Una botta il mattino, una il pomeriggio Mi hanno detto che una sola cosa è certa Gli ho dato retta, ci sto dando dentro apposta E tempo ne ho appena abbastanza Per scordarla e finire anche questa notte E corri, corri, corri, mamma, guarda Guarda come non ci torno a casa Non ricordo più dov'è, ormai sono lontana E mentre aspetto il momento in cui sarò notata Noto che la vita è piena di gente strana C'è chi fa yoga (C'è chi fa yoga) E chi si droga (E chi si droga) Io faccio benzina e vado al lavoro Che me ne frega Se sapessi oggi quello che sapevo Che il diavolo è un bambino Che non parla mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai Questa è la mia casa Queste sono le miei mani Appena sotto la mia pancia Ho un taglio netto, rosso sangue, antico Alieni, umani, inferno, paradiso Ciao, mamma, guarda quanto mi distruggo Ehi, ehi, oh, oh, ah, ah, ah Una botta il mattino, una il pomeriggio
Writer(s): Andrea Appino, Emma Maestrelli, Gian Paolo Cuccuru, Massimiliano Schiavelli Lyrics powered by www.musixmatch.com
instagramSharePathic_arrow_out