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Crédits

INTERPRÉTATION
Giuseppe Taddei
Giuseppe Taddei
Baryton
Anna Moffo
Anna Moffo
Soprano
Eberhard Wächter
Eberhard Wächter
Baryton
Elisabeth Schwarzkopf
Elisabeth Schwarzkopf
Soprano
Heinrich Schmidt
Heinrich Schmidt
Solo
Fiorenza Cossotto
Fiorenza Cossotto
Mezzo‑soprano
Ivo Vinco
Ivo Vinco
Basse
Dora Gatta
Dora Gatta
Soprano
Elisabetta Fusco
Elisabetta Fusco
Soprano
Piero Cappuccilli
Piero Cappuccilli
Baryton
Diana Gillingham
Diana Gillingham
Soprano
Philharmonia Chorus
Philharmonia Chorus
Chœur symphonique
Philharmonia Orchestra
Philharmonia Orchestra
Orchestre symphonique
Carlo Maria Giulini
Carlo Maria Giulini
Direction d’orchestre
Renato Ercolani
Renato Ercolani
Ténor
Gillian Spencer
Gillian Spencer
Soprano
COMPOSITION ET PAROLES
Wolfgang Amadeus Mozart
Wolfgang Amadeus Mozart
Composition
Lorenzo da Ponte
Lorenzo da Ponte
Librettiste
Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais
Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais
D’après l’œuvre de :
PRODUCTION ET INGÉNIERIE
Douglas Larter
Douglas Larter
Ingénierie du son
Walter Legge
Walter Legge
Production
Walter Jellinek
Walter Jellinek
Production

Paroles

Tutto è disposto, l'ora dovrebbe esser vicina
Io sento gente, ed essa? Non è alcun
Buia la notte, ed io comincio omai
A fare il scimunito mestiere di marito
Ingrata! Nel momento della mia cerimonia
Ei godeva leggendo, e nel vederlo
Io rideva di me, senza saperlo!
Ah Susanna, Susanna, quanta pena mi costi!
Con quell'ingenua faccia, con quegli occhi innocenti
Chi creduto l'avria? Ah, che fidarsi a donna
È ognor follia!
Aprite un po' quegli occhi, uomini incauti e sciocchi
Guardate queste femmine, guardate cosa son
Queste chiamate dee dagli ingannati sensi
A cui tributa incensi la debole ragion
Son streghe che incantano per farci penar
Sirene che incantano per farci affogar
Civette che allettano per trarci le piume
Comete che brillano per toglierci il lume
Son rose spinose, son volpi vezzose
Son orse benigne, colombe maligne
Maestre d'inganni, amiche d'affanni
Che fingono, mentono, amano e non senton pietà
No, no, no, no, il resto non lo dico
Già ognuno lo sa
Aprite un po' quegli occhi, uomini incauti e sciocchi
Guardate queste femmine, guardate cosa son
Son streghe che incantano, il resto non lo dico
Sirene che cantano, il resto non lo dico
Civette che allettano, il resto non lo dico
Comete che brillano, il resto non lo dico
Son rose spinose, son volpi vezzose
Son orse benigne, colombe maligne
Maestre d'inganni, amiche d'affanni
Che fingono, mentono, amano e non senton pietà
No, no, no, no, il resto non lo dico
Già ognuno lo sa
Written by: Wolfgang Amadeus Mozart
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