Testi
C'era un tempo
in cui ero voragine.
Ossario di paure,
senza cardine.
Le scarpe pesanti.
Le braccia di tagli.
C' era il giorno
in cui mi annerivo di più.
Tossine di rancore,
pastiglie da mandare giù.
Farfalle migranti,
dai tuoi ai miei istinti.
Spogliami, spogliami
spogliami ora, togli la pelle.
Voglio scendere dentro i tuoi muscoli
mischiare il sangue.
Era un tempo
in cui ero velo di eclissi:
pasti d'aria, acre fumo in gola
sensi di colpa per mia madre sola.
Sei varco tra i tarli,
entra luce dai miei crolli.
Spogliami, spogliami
spogliami ora, togli la pelle.
Voglio estendere cellule e incanti
a cibo per venti.
Spogliami, spogliami
spogliami ora, ora che sento
tutto il bene e il male che vive in me,
ora che sono.
Spogliami, spogliami
spogliami ora, togli la pelle.
Voglio scendere sotto i tuoi muscoli,
leccare il sangue.
Spogliami, spogliami
spogliami ora, ora che sento
tutto il bene e il male che vive in me,
ora che sono, ora che sono.
Written by: Serena Abrami


