Scenario

Scenario è definito, crisi aleggia diffusa nel mondo basso e sta a voi scegliere dove posizionarvi. È in un certo qual modo libero arbitrio, perché se strumenti avete, strumenti potete utilizzare per farvi strada lungo il sentiero, impervio e pieno di rovi.

Rovi sono vostre paure, vostre insicurezze e prove che ogni giorno nel vostro quotidiano vi vengono poste dinnanzi da vita, che è vostro gioco, vostra evoluzione, vostra speranza e vostri obbiettivi. Vostre voglie, vostre debolezze e vostri gesti.

Gesti servono a comunicare e a reagire.

Gesti non ponderati molto spesso legati a istinto basso portano voi a commettere errori. Errori verso gli altri ma in primis errori verso voi stessi.

Nulla è scritto tutto è da scrivere e voi avete arma in mano che può portarvi a sopravvivere con sorriso, non a rifugiarvi in luoghi oscuri.

Oscurità è dentro di voi se voi vi abbandonate, scendete verso il basso.

Abbandonarsi a se stessi senza fermarsi, senza pensare, senza rendersi conto che tutto si muove e voi siete fermi… e allora sembra che tutto in torno il mondo vostro basso giri così veloce da trascinarvi in un vortice.

Siete singoli e siete gruppo se gruppo cercate. Voi siete abbastanza navigati per sapere che gruppo è grande aiuto, siete abbastanza navigati per rendervi conto che voi stessi potete cercare mano di compagno… per tenerlo saldo e per tenervi saldi.

Catena è mezzo per non sentirsi isolati. Chi resta isolato soccombe, questa è legge di branco.

È in un certo qual modo equilibrio dei singoli che da equilibrio al gruppo e forza di gruppo è risorsa immensa che voi avete il dovere di sfruttare. Dovere verso voi stessi.

Ora sta a voi ragionare a riguardo, sta a voi ricercare connessione con Nord e tra di voi. Restiamo noi in attesa di aiutarvi ma sta a voi cercarvi e cercarci. Ora non posso più parlare.