Créditos
INTERPRETAÇÃO
Paata Burchuladze
Baixo
Orchestra del Teatro Comunale di Bologna
Coral
Giuseppe Patanè
Regência
Cecilia Bartoli
Vocais
Eduardo Fernandez
Violão
Enrico Fissore
Vocais
Giorgio Tadeo
Vocais
Gloria Banditelli
Vocais
Leo Nucci
Vocais
Libero Arbace
Vocais
Maurizio Benini
Regência (assistente)
Michele Pertusi
Vocais
Piero Monti
Direção (coral)
Pippo Anepata
Vocais
William Matteuzzi
Vocais
COMPOSIÇÃO E LETRA
Gioachino Rossini
Composição
Cesare Sterbini
Libretista
Alfred Rossmann
Tradução
Bernd Müller
Tradução
David Laird
Tradução
Gennaro Pompini
Tradução
Giovanni Maragno
Tradução
Marguerite Dutour
Tradução
PRODUÇÃO E ENGENHARIA
Christopher Raeburn
Produção
Michael Haas
Produção (assistente)
John Pellowe
Engenharia (gravação)
Simon Eadon
Engenharia (gravação)
Clive Barda
Fotografia
Martin Huxford
Direção criativa
Paul Rollo
Direção criativa
Robert Cahen
Fotografia
Simon Bertram
Edição de fitas
Vivianne Purdom
Fotografia
Letra
La calunnia è un venticello
un' auretta assai gentile
che insensibile, sottile
leggermente, dolcemente
incomincia, incomincia a sussurrar
Piano piano, terra terra
sotto voce, sibilando
va scorrendo, va scorrendo
va ronzando, va ronzando
nelle orecchie della gente
s'introduce, s'introduce destramente
e le teste ed i cervelli
e le teste ed i cervelli
fa stordire, fa stordire, fa stordire e fa gonfiar
Della bocca fuori uscendo
lo schiamazzo va crescendo:
prende forza a poco a poco
vola già di loco in loco
Sembra il tuomo, la tempesta
che nel sen della foresta
va fischiando, brontolando
e ti fa d'orror gelar
Alla fin trabocca e scoppia
si propaga, si raddoppia
e produce un' esplosione
come un colpo di cannone!
come un colpo di cannone!
un tremueto, un temporale
un tremueto, un temporale
un tumulto generale
che fa l'aria rimbombar
un tremueto, un temporale
un tremueto, un temporale
un tumulto generale
che fa l'aria rimbombar
E il meschino calunniato
avvilito, calpestato
sotto il pubblico flagello
per gran sorte va a crepar
E il meschino calunniato
avvilito, calpestato
sotto il pubblico flagello
per gran sorte va a crepar
E il meschino calunniato
avvilito calpestato
sotto il pubblico flagello
per gran sorte va a crepar
E il meschino calunniato
avvilito, calpestato
sotto il pubblico flagello
per gran sorte va a crepar
sotto il pubblico flagello
per gran sorte va a crepar
sotto il pubblico flagello
per gran sorte va a crepar
chi va crepar
Written by: Cesare Sterbini, Gioachino Rossini

