Questione di sfiga

Quella volta che ti hanno pestato a sangue proprio là Davanti al bancomat, davanti al bancomat Passa uno, ti guarda e dice, "Che schifo di città!" Poi se ne va, poi se ne va Stai per alzarti, si fermano due tipi T'han dato una mano T'han preso i vestiti Arrestato il maniaco sessuale che si aggirava nudo... Questione di sfiga Di sfortuna, chiamala come vuoi È proprio stata Questione di sfiga, sfortuna Qualcuno che ce l'ha con noi Ma quali sentimenti, questo tu lo sai Sono solo guai, sono solo guai Con l'altra quanti problemi, invece questa qua È una che ci sta, è una che ci sta Te la sei fatta, poi gli hai chiesto un'MS Ti ha detto, "Sì, sì, ce l'ho, ah, c'ho anche l'AIDS" Nuoce gravemente alla salute Questione di sfiga Di sfortuna, chiamala come vuoi È proprio stata Questione di sfiga, sfortuna Qualcuno che ce l'ha con noi Perché se si mette di mezzo la sfiga Non c'è niente da fare Se si mette di mezzo la sfiga È inutile star lì a pensare E allora che fare? Un bel mambo E questo è il Mambo della Sfiga Dove tutti gli sfigati si prendono per mano e fanno il trenino, e vai! Bravi, così, solo che dura poco Quel ferro da stiro caduto a pochi centimetri da me Ha preso in pieno te, ha preso in pieno te A volte è un incidente a volte è altro, ma È così che va, è così che va Basta una volta ed è quella che conta Ti hanno pure sbagliato il nome sulla tomba Questione di sfiga Sfortuna, chiamala come vuoi È proprio stata Questione di sfiga, sfortuna Qualcuno che ce l'ha con noi Eh, sì, perché Se si mette di mezzo la sfiga Non c'è niente da fare Se si mette di mezzo la sfiga È inutile star lì a pensare Quando c'è, e si mette di mezzo la sfiga Non c'è niente da fare Se si mette di mezzo la sfiga È inutile che stai lì a pensare