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Achille Lauro - Ragazzi Madre (Prod. Boss Doms)
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Credits

PERFORMING ARTISTS
Achille Lauro
Achille Lauro
Vocals
Boss Doms
Boss Doms
Programming
COMPOSITION & LYRICS
Edoardo Manozzi
Edoardo Manozzi
Composer
Lauro De Marinis
Lauro De Marinis
Lyrics
PRODUCTION & ENGINEERING
Achille Lauro
Achille Lauro
Producer
Boss Doms
Boss Doms
Producer

Lyrics

Ah, Ah, yeah (Il mio bambino) Eravamo prima due Volevamo solo tutto, prenda pure Quei bambini sono pusher prematuri Ragazzini qui ci muoiono prima di adulti (Il mio bambino) Non eravamo i primi due Ce ne furono parecchi dopo i primi due Prima dividevo il fumo io da solo ma Fino a radice quadrata come in algebra Pusher nei quartieri Ragazzini fanno come i miei amici, ah Come fossero dei figli Come i miei raga partorissero bambini I miei raga con i chili nella pancia I miei raga cento chili nella stanza Ti dà la paga come fosse la tua mamma Questo bambino in piazza ha la camicia bianca Ooh, loro come noi, noi come loro, ah Ragazzi fuori alla finestra come l'odio, ah Pensare in fondo che ero anch'io un bambino buono E che questa cocaina frate è il nuovo o-o-oro (Il mio bambino) Eravamo prima due Volevamo solo tutto, prenda pure Quei bambini sono pusher prematuri Ragazzini qui ci muoiono prima di adulti E devo dire che gli piace, dire che gli piace E devo dire che gli piace, dire che gli piace E devo dire che gli piace, che gli piace E devo dire che gli piace, dire che gli piace (Il mio bambino, il mio bambino, il mio bambino) Pacchi nascosti in un passeggino La tua roba no grazie, passo il giro La patata bollente la tengo io Perché casa che splende la voglio anch'io E i fra fumano strati Sì carta da parati Quella roba è come latte e cereali Fanno cose strane che a farle poi ci rimani Bambini anche in inverno di notte in pantaloncini D'estate chiusi in casa sudati coi pacchettini Per i soldi muoiono determinati Assunti sulle scale, contratti indeterminati Tutti schedati coi numeri controllati Due cellulari ma tutti non intestati Fanno per la strada tre turni di straordinari Hanno con la strada infortuni e ferie pagati E devo dire che gli piace, dire che gli piace E devo dire che gli piace, dire che gli piace E devo dire che gli piace, che gli piace E devo dire che gli piace, dire che gli piace I raga tredicesima I raga quattordicesima Dal lunedì fino alla domenica L'oro al collo come se alla cresima Fanno i soldi alzando i cellulari Hanno la promozione per chiamare gratis Per chiamare i loro bimbi Come i miei raga partorissero dei figli (Il mio bambino) Eravamo prima due Volevamo solo tutto, prenda pure Quei bambini sono pusher prematuri Ragazzini qui ci muoiono prima di adulti Non eravamo i primi due Ce ne furono parecchi dopo i primi due Prima dividevo il fumo io da solo ma Fino a radice quadrata come in algebra E devo dire che gli piace, che gli piace E devo dire che gli piace, dire che gli piace E devo dire che gli piace, dire che gli piace E devo dire che gli piace, dire che gli piace Che gli piace (che gli piace)
Writer(s): Lauro De Marinis, Edoardo Manozzi Lyrics powered by www.musixmatch.com
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