Sarà che il vento fa male

Caro diario, anche oggi ti scrivo Sono sei anni che mi descrivo Mi fermo sempre sulla prima riga Pensando a cosa dire mentre continuo La panchina è sempre quella come il mio giro Che faccio prima di tornare al mattino E ti aspetto dove posso ma dà fastidio Restare passivo, mettermi in castigo Sono sempre più incazzato, ma tu non ti accorgi Che la rabbia la nascondo nel buio dei fogli Sole quando sorgi? Vita quanto offri? Fammi uno schiocco di dita se ci sei anche oggi Premo per accelerare, non mi fermi più Non mi frega più di nulla né di te quaggiù E non chiedermi neanche cosa stia facendo Prendo tutto e smetto, stacco la luce e spengo Sopra il tetto del mondo pensavo: "Stavolta mi lascio cadere" Ero in bilico tra le emozioni e le colpe che non voglio avere Sarà che il vento fa male, ricopre i tagli che ho Per quanto possa scappare, io so già che tornerò Ma tu non dirlo a nessuno che non mi sento al sicuro Quando qui solo il buio ricopre i tagli che ho Che ho, che ho Che ho, che ho Che ho, che ho Ricopre i tagli che ho Ho la voce più rotta di noi Puoi ridarmi la colpa che vuoi Lanciami addosso le tue insicurezze Tanto in fondo certe botte non tornano a voi E io che stanco torno a casa, scrivo troppo, mangio male Mia madre non sopporta più i papiri Ma cosa posso farci se nessuno mi comprende Mi rifugio tra le stesse parole che non decifri E tu lascia che passa e continui Ma qui non passa un cazzo, rimango tra i libri Qui se passa un anno rimangono vivi I sogni che proclamo da quando venivi Sai, io non mi sopporto, figurati chi mi ha attorno Penso che sono di troppo pure restando da solo Io testardo che provo a trovare un senso alla vita Quando anch'essa mi ha lasciato senza nuova via d'uscita Non sono pronto a pensare al futuro e do colpa all'età Sembra quasi che voglia scappare e parlare soltanto per formalità Sarà che il vento fa male, ricopre i tagli che ho Per quanto possa scappare, io so già che tornerò Ma tu non dirlo a nessuno che non mi sento al sicuro Quando qui solo il buio ricopre i tagli che ho Che ho, che ho Che ho, che ho Che ho, che ho Ricopre i tagli che ho In un angolo di vita in cui ho perso la mia strada Ci ho lasciato troppi sogni e qualche pagina strappata Che ogni lacrima mancata l'ho solo tenuta dentro Ma a furia di nascondermi è uscito ciò che trattengo Io non voglio più questo, ma Sarà che il vento fa male, ricopre i tagli che ho Per quanto possa scappare, io so già che tornerò Ma tu non dirlo a nessuno che non mi sento al sicuro Quando qui solo il buio ricopre i tagli che ho Che ho, che ho Che ho, che ho Che ho, che ho Ricopre i tagli che ho (i tagli che ho)