album cover
Dio e Morto
16,665
Pop
Dio e Morto was released on January 1, 1973 by CAPITOL MUSIC as a part of the album Cantano Guccini
album cover
Release DateJanuary 1, 1973
LabelCAPITOL MUSIC
Melodicness
Acousticness
Valence
Danceability
Energy

Music Video

Music Video

Credits

PERFORMING ARTISTS
Nomadi
Nomadi
Performer
Augusto Daolio
Augusto Daolio
Vocals
Beppe Carletti
Beppe Carletti
Keyboards
Bila Copellini
Bila Copellini
Drums
Gianni Coron
Gianni Coron
Bass Guitar
Franco Midili
Franco Midili
Guitar
COMPOSITION & LYRICS
Francesco Guccini
Francesco Guccini
Composer
PRODUCTION & ENGINEERING
Odoardo Veroli
Odoardo Veroli
Producer

Lyrics

Ho visto
La gente della mia età andare via
Lungo le strade che non portano mai a niente
Cercare il sogno che conduce alla pazzia
Nella ricerca di qualcosa che non trovano
Nel mondo che hanno già
Dentro le notti che dal vino son bagnate
Dentro le stanze da pastiglie trasformate
Dentro le nuvole di fumo nel mondo fatto di città
Essere contro od ingoiare la nostra stanca civiltà
È un Dio che è morto
Ai bordi delle strade, Dio è morto
Nelle auto prese a rate, Dio è morto
Nei miti dell'estate, Dio è morto
Mi han detto
Che questa mia generazione ormai non crede
In ciò che spesso han con la fede
Nei miti eterni della patria e dell'eroe
Perché è venuto ormai il momento di negare
Tutto ciò che è falsità
Le fedi fatti di abitudini e paura
Una politica che è solo far carriera
Il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto
L'ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto
È un Dio che è morto
Nei campi di sterminio, Dio è morto
Coi miti della razza, Dio è morto
Con gli odi di partito, Dio è morto
Io penso
Che questa mia generazione è preparata
A un mondo nuovo e a una speranza appena nata,
Ad un futuro che ha già in mano
A una rivolta senza armi
Perché noi tutti ormai sappiamo
Che se Dio muore è per tre giorni
E poi risorge
In ciò che noi crediamo Dio è risorto
In ciò che noi vogliamo Dio è risorto
Nel mondo che faremo Dio è risorto
Dio è risorto, Dio è risorto
Written by: Francesco Guccini
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