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Credits
PERFORMING ARTISTS
Vito Dell'Erba
Lead Vocals
COMPOSITION & LYRICS
Viito
Composer
Giuseppe Zingaro
Composer
PRODUCTION & ENGINEERING
Francesco Katoo Catitti
Producer
Lyrics
Oggi mi farei arrestare alla stazione di Bologna
Tu sopra un treno che parte, ma poi non torna
E mi confondono le voci degli altoparlanti
Penso: meglio morti che diventare grandi
La scorsa estate è stata come un sogno
Uno schiaffo sulla sveglia, la postpongo
La tua faccia bella, bella, la ricordo
Come uno di quei film, che poi non dormo
Certa gente proprio non potrà capire
Come si fa, a che serve, cosa vuol dire
Cantare o morire
Ricominciare a fallire
Mischio questo pianto con il temporale
È la prima volta dell'anno che guardo il mare
Lo sai, lo sai, che le persone fanno male
Me lo diceva un dottore, che stava lì a fumare
La mia foto sul giornale alla stazione di Bologna
I ricordi che fanno male sotto la tua gonna
Nelle orecchie Sonic Youth, nella testa solo tu
Come uno di quei film che non guardo più
Certa gente proprio non potrà capire
Come si fa, a che serve, cosa vuol dire
Cantare o morire
Ricominciare a fallire
Mischio questo pianto con il temporale
È la prima volta dell'anno che guardo il mare
Lo sai, lo sai, che le persone fanno male
Me lo diceva un dottore, che stava lì a fumare
L'aria fresca sulla pelle, la mattina presto
La poca luce dietro una finestra
Semichiusa all'alba, quando fuori è bello
La fretta mentre ti rivesti
E perdi sempre tutto un giorno, perdere la testa
Sei già in ritardo mentre agosto passa
Ma se tutto passa dimmi cosa resta
Certa gente proprio non potrà capire
Come si fa, a che serve, cosa vuol dire
Cantare o morire
Ricominciare a fallire
Mischio questo pianto con il temporale
È la prima volta dell'anno che guardo il mare
Lo sai, lo sai, che le persone fanno male
Me lo diceva un dottore, che stava lì a fumare
Writer(s): Giuseppe Zingaro, Vito Dell'erba
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