Lyrics

È come stare appeso ad un laccio Sospeso nel tuo spazio Un altro errore e ti perderai laggiù Senza far rumore E fuori il mondo aspetta Una tua decisione in fretta Per giudicare se la rotta è giusta E se la seguirai Ed è arrivato il tempo di affrontare Quella paura che non sai spiegare Giusto o sbagliato si confondono laggiù Da questa distanza L'incubo di quando non sai più decidere Tra un equilibrio stanco e ciò che puoi vivere La corda che ti lega a quello che di più caro hai È un cappio stringe e soffoca L'incubo di quando non riesci a decidere Tra ciò che ti protegge e quello che è da recidere In fondo a cosa serve questa libertà Quando non sai che fartene La tua coscienza ti esamina e sanguina a volte E quando sanguina arrivano a frotte Vengono tutti a cercare risposte A battere cassa e se fosse Un colpo al cerchio, un colpo alla botte La solitudine dei numeri primi I secondi non hanno numeri affini E non hanno numeri affatto Tra l'istinto e la ratio Quant'è sottile lo spazio tra incoscienza e coraggio Ma forse l'ansia di deludere L'aspettativa che poi non ti aspetta A fare nascere ogni dubbio Ogni perplessità Poi la paura di essere normale Di non avere niente da gridare O che nessuno si ricorderà Neanche un po' di te L'incubo di quando non sai più decidere Tra un equilibrio stanco e ciò che puoi vivere La corda che ti lega a quello che di più caro hai È un cappio stringe e soffoca L'incubo di quando non riesci a decidere Tra ciò che ti protegge e quello che ti può uccidere In fondo a cosa serve questa libertà (se non la usi) Quando non sai che fartene Cercare un capro espiatorio più misero Che se va bene sei un grande, sei un idolo Ma se va male mi aspettano al varco e quando decidono Hanno paura se sembri più libero Cercano un capro espiatorio più misero Che gli assomigli, terrestre e mammifero Se già in passato c'è stato un messia ma questi lo uccisero Mi ribello Lucifero L'incubo di quando non sai più decidere Cercano un capro espiatorio più misero La corda che ti lega a quello che di più caro hai Fai paura se sembri più libero L'incubo di quando non riesci a decidere Cercano un capro espiatorio più misero In fondo a cosa serve questa libertà Che se va bene sei un grande, sei un idolo L'incubo di quando non sai più decidere Tra un equilibrio stanco e ciò che puoi vivere La corda che ti lega a quello che di più caro hai Fai paura se sembri più libero L'incubo di quando non riesci a decidere Tra ciò che ti protegge e quello che ti può uccidere In fondo a cosa serve questa libertà Fai paura se sembri più libero L'incubo di quando non sai più decidere Tra un equilibrio stanco è ciò che puoi vivere La corda che ti lega a quello che di più caro hai Fai paura se sembri più libero L'incubo di quando non riesci a decidere Tra ciò che ti protegge e quello che ti può uccidere In fondo a cosa serve questa libertà Fai paura se sembri più libero
Writer(s): Davide Dileo, Enrico Matta, Luca Vicini, Massimiliano Casacci, Samuel Umberto Romano Lyrics powered by www.musixmatch.com
instagramSharePathic_arrow_out