V per Viennetta (feat. Alessandro del Vecchio) [Live]

Mi ha ingannato con i suoi traffici finanziari con la Svizzera

Senza che io me ne rendessi conto

Non me ne rendevo conto

È capitato anche a voi, nel cammin di vostra vita

Di ricevere un torto brutto subito da un amico brutto

Portò via la donna mia, provo in me malinconia

E una serie di sensazioni che mi danno veramente al cazzo

Una tumultuosa rabbia sentite dentro di te

Una voce che rimbomba come un tuorlo

E vuoi fargliela pagare, non mi dire lascia stare

Hai fame e sete solo di

Viennetta, tremenda mia viennetta

Lo affogherò al caffè nella mia vaschetta

Viennetta, va consumata senza fretta

O vai al bagno come una saetta

Perché la viennetta è un piatto che va servito fredda

Quando te la sei squagliata con quel cucciolone

Col suo calippo nero, gusto maxi-bone

Mi son sentito un cornetto

E le domeniche d'Agosto quanto gelato al pistacchio che cadrà

Che cremino, sono stato a fidarmi di te

Per me eri come la luce del solero

Un gran bel pezzo di valsoia, una figlia di sammontana

Il mio cuor di panna è pronto lì a gridar

Viennetta, tremenda mia viennetta

Lo affogherò al caffè nella mia vaschetta

Viennetta, va consumata senza fretta

O vai al bagno come una saetta

Perché la viennetta è un piatto che va servito fredda

E ora che ho sorbetto tutto questo

Io che avevo conquistato la coppa del nonno

Trattato come un can di spagna

E sconfitto come Alessandro Magnum

Mi trovo a dir chi più ne ha più ne Motta