Kredity

COMPOSITION & LYRICS
Lorenzo Meca Lorenzo Meca
Lorenzo Meca Lorenzo Meca
Songwriter
PRODUCTION & ENGINEERING
Nicola Coppo
Nicola Coppo
Producer

Texty

E' inutile chiedermi come stai
Tanto sai che non lo so
La mia vita è un castello di certezze
Che sta cadendo nel vuoto
Sotto questa confidenza
Trovi solo le emozioni di un Robot
Riga dritto, non incrociare lo sguardo
La paura del buio è solamente un passo falso
E se sono qui è soltanto perché tu possa accettarlo
Immerso nell'oblio, il buio è così fitto
Che non riesco a capire nemmeno se ho gli occhi aperti
Un silenzio così forte non lo avevo mai sentito
Il conscio se la ride mentre fa rasta coi nervi
Proiettano flashback della mia infanzia, non vedo immagini
Ho ricordi così cupi che fatico anche a mostrarli
La pressione domina, se ne sbatte degli argini
Perso in mezzo al vuoto dimmi a che cosa ti agganci
Mi sembra di cadere ma niente si sta muovendo
Questo significa che del niente sono il centro
Penso fino a che non perdo il senno
A volte perdo il sonno per aver più tempo
E' un giorno di lutto e ti giuro che sono empatico
Comprendo bene il morto perché anche io non sento un cazzo
Non so bene il motivo lo sto ancora cercando
So solo che ci penso così tanto che non penso ad altro
Confusione nella testa
Ho infilato le cuffiette così a fondo solo per non darti retta
Non mi sento più il risultato di una scelta
Ma solo un orribile conseguenza
E' inutile chiedermi come stai
Tanto sai che non lo so
La mia vita è un castello di certezze
Che sta cadendo nel vuoto
Sotto questa confidenza
Trovi solo le emozioni di un Robot
Riga dritto, non incrociare lo sguardo
La paura del buio è solamente un passo falso
E se sono qui è soltanto perché tu possa accettarlo
E' un qualcosa che non esiste
Ma lo sento così tanto
Anche un pensiero pesa
Nonostante sia astratto
La percezione non la percepisco, non è che va a tratti
Il mio passato è buio, per questo ne sono attratto
Non sono espressivo
Prendo una maschera, mi ci insidio
Mastico il mio cuore, sa di insipido
Il tempo che si fonde con lo spirito
Il vuoto che si confonde se rispiro
Pensava non fossi vivo ma
Sono in uno stato fatto solo di apatia
Dici che lo sto inventando, giudichi una malattia
L'anima che mi ha ghostato e dopo se n'è andata via
Nessuno che sia al mio stadio, sto in fondo della gerarchia
Resto in equilibrio sopra ad un filo spinato
Per sentire qualcosa, non è con quello che mi rianimo
La mia autobiografia è un libro che va cestinato
Troverai pagine vuote, un po' come il mio stato d'animo
Confusione nella testa
Ho infilato le cuffiette così a fondo solo per non darti retta
Non mi sento più il risultato di una scelta
Ma solo un orribile conseguenza
E' inutile chiedermi come stai
Tanto sai che non lo so
La mia vita è un castello di certezze
Che sta cadendo nel vuoto
Sotto questa confidenza
Trovi solo le emozioni di un Robot
Riga dritto, non incrociare lo sguardo
La paura del buio è solamente un passo falso
E se sono qui è soltanto perché tu possa accettarlo
Io non sto cercando qualcuno che mi completa
Qualcuno che mi comprenda? quel volto mi è ancora ignoto
Mi sono addentrato nell'ego
Ho conosciuto meglio ciò che ho dentro
E adesso sono in buoni rapporti col vuoto
Written by: Lorenzo Meca Lorenzo Meca
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