Hudební video

Otello: Desdemona rea, si, per ciel (Otello and Iago)
Přehrát hudební video {trackName} od interpreta {artistName}

Nabízeno v

Kredity

COMPOSITION & LYRICS
Giuseppe Verdi
Giuseppe Verdi
Composer
Arrigo Boito
Arrigo Boito
Librettist

Texty

OTELLO Desdemona rea! (Con questi fili tramerò la prova del peccato d'amor. Nella dimora di Cassio ciò s'asconda.) OTELLO Atroce idea! IAGO (Il mio velen lavora.) OTELLO Rea contro me! contro me! IAGO (Soffri e ruggi!) OTELLO Atroce! atroce! IAGO Non pensateci più. OTELLO Tu? Indietro! fuggi! M'hai legato alla croce! Ahimè! Più orrendo d'ogni orrenda inguiria dell' ingiuria è il sospetto. Nell' ore arcane della suà lussuria (e a me furate!) m'agitava il petto forse un presagio! Ero baldo, giulivo. Nulla sapevo ancora; io non sentivo sul suo corpo divin che m'innamora e sui labbri mendaci gli ardenti baci di Cassio! Ed ora! ed ora. . . Ora e per sempre addio sante memorie, addio, sublimi incanti del pensier! Addio schiere fulgenti, addio vittorie, dardi volanti e volanti corsier! Addio, vessillo trionfale e pio, e diane squillanti in sul mattin! Clamori e canti di battaglia, addio! Della gloria d'Otello è questo il fin. IAGO Pace, signor. OTELLO Sciagurato! mi trova una prova secura che Desdemona è impura. . . Non sfuggir! nulla ti giova! Vo' una secura, una visibil prova! O sulla tua testa s'accenda e precipiti il fulmine del mio spaventoso furor che si desta! IAGO Divina grazia difendimi! Il cielo vi protegga. Non son più vostro alfiere. Voglio che il mondo testimon mi sia che l'onestà è periglio. OTELLO No. . .rimani. Forse onesto tu sei. IAGO Meglio varebbe ch'io fossi un ciurmador OTELLO Per l'universo! Credo leale Desdemona e credo che non lo sia. Te credo onesto e credo disleale. . .La prova io voglio! Voglio la certezza! IAGO Signor, frenate l'ansie. E qual certezza v'abbisogna? Avvinti verderli forse? OTELLO Ah, morte e dannazione! IAGO Ardua impresa sarebbe; e qual certezza sognate voi se quell' immondo fatto sempre vi sfuggirà? Ma pur se guida è la ragione al vero, una si forte congettura riserbo che per poco alla certezza vi conduce. Udite. Era la notte, Cassio dormia, gli stavo accanto. Con interrotte voci tradia l'intimo incanto. Le labbra lente, lente movea, nell' abbandono del sogno ardente, e allor dicea, con flebil suono: "Desdemona soave! Il nostro amor s'asconda. Cauti vegliamo! L'estasi del ciel tutto m'innonda." Seguia più vago l'incubo blando; con molle angoscia l'interna imago quasi baciando, ei disse poscia: Il rio destino impreco che al Moro ti donò". E allora il sogno in cieco letargo si mutò. OTELLO Oh! mostuosa colpa! IAGO Io non narrai che un sogno. OTELLO Un sogno che rivela un fatto. IAGO Un sogno che può dar forma di prova ad altro indizio. OTELLO E qual? IAGO Talor vedeste in mano di Desdemona un tessuto trapunto a fior e più sottil d'un velo? OTELLO È il fazzoletto ch'io le diedi, pegno primo d'amor. IAGO Quel fazzoletto ieri (certo ne son) lo vidi in man di Cassio. OTELLO Ah! Mille vite gli donassse Iddio! Una è povera preda al furor mio! Iago, ho il cor di gelo. Lungi da me le pietose larve! Tutto il mio vano amor esalo al cielo, guardami, ei sparve. Nelle sue spire d'angue l'idra m'avvince! Ah! sangue! SANGUE! SANGUE! Si, pel ciel marmoreo guiro! Per le attorte folgori! Per la Morte e per l'oscuro mar sterminator! D'ira e d'impeto tremendo presto fia che sfolgori questa man ch'io levo e stendo! IAGO Non v'alzate ancor! Testimon è il Sol ch'io miro, che m'irradia e inanima l'ampia terra e il vasto spiro del Creato inter, che ad Otello io sacro ardenti, core, braccio ed anima s'anco ad opere cruenti s'armi il suo voler! IAGO è OTELLO Si, pel ciel marmoreo guiro! Per le attorte folgori! Per la Morte e per l'oscuro mar sterminator! D'ira e d'impeto tremendo presto fia che sfolgori questa man ch'io levo e stendo! Dio vendicator!
Writer(s): Marc Bolan Lyrics powered by www.musixmatch.com
instagramSharePathic_arrow_out