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COMPOSITION & LYRICS
Herbert Pagani
Herbert Pagani
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Délécluse
Délécluse
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Marguerite Monnot
Marguerite Monnot
Lyrics
M. Senlis
M. Senlis
Lyrics

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Lo lavoro al bar D'un albergo a ore Porto su il caffè A chi fa l'amore Vanno su e giù Coppie sempre uguali, Non le vedo più Manco con gli occhiali Ma sono rimasto li, li come un cretino Vedendo quei due arrivare un mattino: Puliti, educati, sembravano finti Sembravano proprio due santi dipinti! M' han chiesto una stanza Io, io gli ho fatto vedere La meno schifosa, La numero tre! E ho messo nel letto i lenzuoli puliti Poi, poi come San Pietro, Gli ho dato le chiavi Gli ho dato le chiavi di quel, quel paradiso E ho chiuso la porta, sul loro sorriso! Lo lavoro al bar Di un albergo a ore Porto su il caffè a chi fa l'amore. Vanno su e giù Coppie sempre uguali Non le vedo più Neanche con gli occhiali! Ma sono rimasto là come un cretino Aprendo la porta Quel grigio mattino, Se n'erano andati, In silenzio perfetto, Lasciando soltanto i due corpi nel letto . Io lo so, lo so che non c'entro, però non è giusto, Morire a vent'anni e poi, proprio qui! Me Ii hanno incartati in bianchi lenzuoli E l'ultimo viaggio l' han fatto da soli: Né fiori né gente, solo, solo un furgone, Ma là dove vanno, staranno benone! Lo lavoro al bar D'un albergo ad ore Portò su il caffè A chi fa l'amore... Lo sarò un cretino Ma chissà perché Non mi va piu', Non mi va piu' di dare a nessuno la chiave Del numero tre!
Writer(s): Michelle Senlis, Herbert Pagani, Claude Delecluse, Marguerite Angele Monnot Lyrics powered by www.musixmatch.com
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