Kredity
PERFORMING ARTISTS
Caparezza
Performer
COMPOSITION & LYRICS
Michele Salvemini
Composer
Texty
[Verse 1]
C'è chi mi vuole folle e chi follemente
Spera che toppi carriera
Da sera a mattina si ostina
Ficca aghi nella mia bambolina
Mina la via che l'anima mia cammina
Mi pedina
Il fatto è che se sfuggo alla logica
Tragica è la fine che mi si propina
[Verse 2]
L'acqua che butti sul mio fuoco diventa benzina
Ogni insulto è un manichino per la mia vetrina
Sappi che la ia dottrina
Se ne fotte di chi sta dopo e chi prima
Chi mi stima mi istiga a sfilare 'sti suoni, 'sti versi e 'sti ca'
Godo se penso all'amaro che mastica
Chi pronostica la fine della mia vitalità
[Verse 3]
Mi piace che mi grandini sul viso
La fitta sassaiola dell'ingiuria
Mi agguanto solo per sentirmi vivo
Al guscio della mia capigliatura
[Verse 4]
Mi piace che mi grandini sul viso
La fitta sassaiola dell'ingiuria
Mi agguanto solo per sentirmi vivo
Al guscio della mia capigliatura
[Verse 5]
Fonda la tua gloria sull'ingiuria
Lavati i denti col seltz come Furia
Smile, siamo in aria, canta vittoria
Ma io ti sputerò come un seme d'anguria
[Verse 6]
C'è penuria di muri adibiti alla memoria
Pura vanagloria
Fa male come un dente che si caria
Il mio debole per le vittime della storia
Le hanno odiate, umiliate e lasciate alla sorte
Per fargli la corte dopo la morte
Mi faccio forte di un simile supplizio
Ed è per questo che schifo ogni giudizio
Ho la riflessione come vizio
Il mio fine è fare di ogni fine un buon inizio
Mi sazio di un dizionario vario più dei santi del calendario
[Verse 7]
Mi piace che mi grandini sul viso
La fitta sassaiola dell'ingiuria
Mi agguanto solo per sentirmi vivo
Al guscio della mia capigliatura
[Verse 8]
Mi piace che mi grandini sul viso
La fitta sassaiola dell'ingiuria
Mi agguanto solo per sentirmi vivo
Al guscio della mia capigliatura
[Verse 9]
Mi piace sapermi diverso
Piacere perverso che riverso in versi
Su fogli sparsi nei capoversi
Dei giorni persi nei miei rimorsi
Che cosa c'è d'aspettarsi
Da chi come me non sa adeguarsi a sette
Mafiette, etichette, e se tutti fanno lui smette
Chi manomette le tette della scultura
Ne ignora l'amore e la cura
Ciocca dopo ciocca mi son fatto 'sta capigliatura
Come un tiranno tra le mura non ho paura
C-A-P-A ,no fregatura, monnezza pura, senti che attrezzatura
È la mistura che infuria
Nella fitta sassaiola dell'ingiuria
[Verse 10]
Mi piace che mi grandini sul viso
La fitta sassaiola dell'ingiuria
Mi agguanto solo per sentirmi vivo
Al guscio della mia capigliatura
[Verse 11]
Mi piace che mi grandini sul viso
La fitta sassaiola dell'ingiuria
Mi agguanto solo per sentirmi vivo
Al guscio della mia capigliatura
[Verse 12]
Io non sono cambiato
Il cuore ed i pensieri son gli stessi
Sul tappeto magnifico dei versi
Voglio dirvi qualcosa che vi tocchi
Written by: Angelo Branduardi, Michele Salvemini

