Kredity
PERFORMING ARTISTS
Vasco Rossi
Performer
Mark Harris
Keyboards
Michele Ascolese
Guitar
Pier Michelatti
Bass
Giorgio Cordini
Guitar
Walter Calloni
Drums
Maurizio Preti
Percussion
Eros Cristiani
Keyboards
Lucio Fabbri
Violin
Mario Arcari
Flute
COMPOSITION & LYRICS
De Andre Fabrizio
Lyrics
Texty
[Verse 1]
Evaporato in una nuvola rossa
In una delle molte feritoie della notte
Con un bisogno d'attenzione e d'amore
Troppo, se mi vuoi bene piangi
Per essere corrisposti
[Verse 2]
Valeva la pena divertirvi le serate estive
Con un semplicissimo, mi ricordo
Per osservarvi affittare un chilo d'erba
Ai contadini in pensione e alle loro donne
[Verse 3]
E regalare a piene mani oceani
Ed altre ed altre onde ai marinai in servizio
Fino a scoprire ad uno, ad uno i vostri nascondigli
Senza rimpiangere la mia credulità
[Verse 4]
Perché già dalla prima trincea
Ero più curioso di voi
Ero molto più curioso di voi
[Verse 5]
E poi sospeso tra i vostri, come sta
Meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci
Tipo come ti senti amico, amico fragile
Se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te
[Verse 6]
Lo sa che io ho perduto due figli
Signora lei è una donna piuttosto distratta
E ancora ucciso dalla vostra cortesia
Nell'ora in cui un mio sogno, ballerina di seconda fila
[Verse 7]
Agitava per chissà quale avvenire
Il suo presente di seni enormi e il suo cesareo fresco
Pensavo è bello che dove finiscono le mie dita
Debba in qualche modo incominciare una chitarra
[Verse 8]
E poi seduto in mezzo ai vostri arrivederci
Mi sentivo meno stanco di voi
Ero molto meno stanco di voi
[Verse 9]
Potevo stuzzicare i pantaloni dalla sconosciuta
Fino a valerle spalancarsi la bocca
Potevo chiedere ad uno qualunque dei miei figli
Di parlare ancora make e ad alto voce di me
[Verse 10]
Potevo barattare la mia chitarra e il suo elmo
Con una scatola di legno che dicesse perderemo
Potevo chiedervi come si chiama il vostro cane
Il mio è un po' di tempo che si chiama libero
[Verse 11]
Potevo assumere un cannibale al giorno
Per farmi insegnare la mia distanza dalle stelle
Potevo attraversare litri e litri di corallo
Per raggiungere un posto che si chiamasse arrivederci
[Verse 12]
E mai che mi sia venuto in mente
Di essere più ubriaco di voi
Di essere molti più ubriaco di voi
Written by: De Andre Fabrizio