Musikvideo

Vengo Dalla Luna - Måneskin (lyrics)
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Credits

PERFORMING ARTISTS
Damiano David
Damiano David
Lead Vocals
Ethan Torchio
Ethan Torchio
Drums
Thomas Raggi
Thomas Raggi
Guitar
Victoria De Angelis
Victoria De Angelis
Bass Guitar
COMPOSITION & LYRICS
Diego Perrone
Diego Perrone
Songwriter
Michele Salvemini
Michele Salvemini
Songwriter
PRODUCTION & ENGINEERING
Alessandro Marcantoni
Alessandro Marcantoni
Recording Engineer
Fabio Paciucci
Fabio Paciucci
Assistant Mixing Engineer
Lucio Fabbri
Lucio Fabbri
Producer

Songtexte

Io vengo, io vengo, io vengo Io vengo dalla luna che il cielo vi attraversa E trovo inopportuna la paura per una cultura diversa Che su di me riversa la sua follia perversa Ed arriva al punto che quando mi vede sterza E vuole mettermi sotto 'sto signorotto Che si fa vanto del santo attaccato sul cruscotto E non ha capito che sono disposto, man A stare sotto, man Forse nemmeno quando fotto, yeah, man Ma torna al tuo paese, sei diverso È impossibile, vengo dall'universo Perché la rotta ho perso, che vuoi che ti dica Amico, tu sei nato qui perché qui ti ha partorito una fica In che saresti migliore, fammi il favore compare Qui non c'è affare che tu possa meritare Sei confinato, ma nel tuo stato mentale Io sono lunatico e pratico dove cazzo mi pare Io non sono nero Io non sono bianco Io non sono attivo Io non sono stanco Io non provengo da nazione alcuna Ma io, sì, ti porto sulla luna Io vengo dalla luna Ma io vengo dalla luna Ma io vengo dalla luna Ma io, io, io e te Ce l'hai con me perché ti fotto il lavoro Perché ti fotto la macchina O ti fotto la tipa sotto la luna, ma cosa vuoi che sia poi Non è colpa mia se la tua donna di cognome fa Pompilio come Numa Ehi, dici che sono brutto Che puzzo come un ratto, amico sei un coatto E soprattutto non sei Paul Newman E non mi tocca che di striscio la tua fiction E piscio sul tuo show che fila liscio come il Truman Ehi, ho nostalgia della mia luna leggera Ricordo una sera, le stelle di una bandiera, ma era Una speranza era, una frontiera era La primavera di una nuova era, era, era Stupido ti riempiamo di ninnoli da subito In cambio del tuo stato di libero suddito No! È una proposta inopportuna Tieniti la terra uomo, io voglio la luna Io non sono sano Io non sono pazzo Io non sono vero Io non sono falso Io non ti porto jella ne fortuna Ma io, sì, ti porto sulla luna Io vengo dalla luna Ma io vengo dalla luna Ma io vengo dalla luna Ma io, io, io Non è stato facile per me trovarmi qui Ero un ospite inatteso, peso indesiderato arreso Ai complici satelliti che Riflettono un benessere artificiale, sì artificiale, ehi Luna sotto la quale parlare d'amore Tu scaldati in casa davanti al tuo televisore La verità nella tua mentalità È che la fiction sia meglio della vita reale Che invece è imprevedibile Non è il frutto di qualcosa già scritto Su un libro che hai già letto tutto Ma io, io, io no, io, io, io Io vengo dalla luna Ma io vengo dalla luna Io vengo dalla luna Io vengo dalla luna
Writer(s): Diego Perrone, Michele Salvemini Lyrics powered by www.musixmatch.com
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