Un vecchio senza nome

UN VECCHIO SENZA NOME (Nick Luciani) Sinc. by Maker All'angolo di questa strada Tra cartoni e stracci Pelle sulla terra Vivo io Mi nutro di ricordi vaghi Di una vita fa Mi specchio e dentro me Non mi conosco più Non mi conosco... E la gente mi passa lontano Mai nessuno che tende la mano Mi chiamano barbone Un vecchio senza nome... Solitudine Nella sera tra i lampioni spenti Mi dai il conto mio Solitudine Dai miei occhi vedo Mille storie scritte Sulla via Solitudine Tu sei stata l'unica certezza Non mi lasci mai Solitudine Ma nel cuore Porterò il tuo nome Ripensando a noi. Le mani mie sanno di fame Accanto a me il mio cane Più avanti due puttane Ecco il palazzo mio Son belle queste mie poltrone Fatte di cartone E scarti di persone Cercando un'emozione Cercando te... E la mia coperta è il cielo Il mio letto asfalto nero Mi chiamano barbone Un vecchio senza nome Solitudine Nella sera tra i lampioni spenti Mi dai il conto mio Solitudine Dai miei occhi vedo Mille storie scritte Sulla via Solitudine Tu sei stata l'unica certezza Non mi lasci mai Solitudine Ma nel cuore Porterò il tuo nome Ripensando a noi. (Parlato) Forse potrei ancora rilassarmi Magari, sistemare le scarpe In fondo, ancora respiro Ancora vivo! (Canto) Solitudine Tu sei stata l'unica certezza Non mi lasci mai Solitudine Ma nel cuore Porterò il tuo nome Ripensando a noi. A noi A noi...