Songtexte

Lo sguardo mio dal viso suo, si sposta e sulle cose va Si spande la mia fantasia, coprendo la sua realtà E quello raccontava forse la sua storia I suoi problemi e cosa ricercasse ora Ma io dov'ero, dov'ero, dov'ero io? Le forme grigie del passato Ormai me l'hanno insegnato A cosa sia servito aver fatto e costruito Adesso domandava solo sensazioni E lui prendeva invece le mie mani "Che hai, che hai, che hai, che hai?" "Ti avevo chiesto solo di toccarmi" Gli risposi io per risolvere il travaglio mio Gli dicevo io, "Accarezzami Nell'oblio gettami, ah Di parlare smetti" E lui, povero, caro lui, continuava a cercarmi A domandarmi cosa c'era, cosa mi prendeva Capire non poteva la sua virtù qual era Tacere, accarezzarmi e basta, e invece lui "Che hai, che hai, che hai, che hai?" "Ti avevo chiesto solo di toccarmi" Gli risposi io per risolvere il travaglio mio Gli dicevo io, "Accarezzami Nell'oblio gettami, ah Di parlare smetti"
Writer(s): Gianna Nannini Lyrics powered by www.musixmatch.com
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