Musikvideo

Credits

PERFORMING ARTISTS
Ivan Graziani
Ivan Graziani
Performer
COMPOSITION & LYRICS
Ivan Graziani
Ivan Graziani
Songwriter
Cheope
Cheope
Lyrics

Songtexte

Come va? Sei ancora addormentata Città da sempre amata Perduta e mai riconquistata? E il ricordo è così lontano Di un bicchiere di spuma freddo nella mano La villa è lì davanti a me In quest'alba d'estate Prigioniera dentro la sua rete Ma quella rete scavalcherò E se nessuno mi sente Vorrei ancora parlarle Perché un segreto ho da dirle, da dirle Ehi! Mi ascolti? Villa bianca dei ciliegi Accendi ancora le tue luci per te, per me E rimandami le immagini di allora Lo stesso giorno, la stessa ora Per respirare di nuovo la vita vissuta con te Ecco, ormai la porta che si è aperta Che silenzio intorno Nel grande specchio si riflette il giorno La signora chissà dov'è La signora che era purtroppo Tanto più grande di me Davanti a quel divano dannunziano Risento la sua mano Io spaventato rimanevo lì Gli occhi sgranati a sentir quei sì Fra il piacere e il terrore L'odio e l'amore E terminò troppo presto Quel gioco crudele d'agosto Ehi! Mi ascolti? Signora bionda dei ciliegi Accendi ancora quelle luci per me, per me E rimandami quello che ho perduto Che lungo gli anni non ho più trovato Per respirare di nuovo la vita Per respirare di nuovo la vita vissuta con te I libri sotto il braccio Dio! Adesso come faccio? Sì signora, dopo i compiti di scuola Alle cinque il tè a casa sua, non mancherò (Per me, per te, uh-uh) I libri sotto il braccio Dio! Adesso come faccio? Sì signora, dopo i compiti di scuola Alle cinque il tè a casa sua, non mancherò I libri sotto il braccio Dio! Adesso come faccio? Sì signora, dopo i compiti di scuola Alle cinque il tè a casa sua, non mancherò
Writer(s): Alfredo Rapetti, Ivan Graziani Lyrics powered by www.musixmatch.com
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