Στίχοι

Piacere Cassius, ho 22 anni Se resti ad ascoltare ti faccio indossare i miei panni N'adolescenza dagli affanni e i danni ma Con la febbre di vivere come Mastroianni Non è mai troppo tardi La vita è fatta di traguardi E noi trovammo il nostro Eravamo in 3 a provarci Ricordo bene gli sguardi e la voglia di arrivarci a ogni costo Sono rimasto nascosto per troppo tempo Ed ora sono pronto a dimostrare il mio talento Ma sento troppe parole e pochi fatti Ma domani è un altro giorno e le parole volan via col vento Non mi lamento sto bene così Il mio battito è scandito da sto cazzo di beat Come Dari (punto sempre a più di così) Da quando sono Muhammad Alì Rit. x2 Ad ogni gradino di ogni allenamento Trovi il sudore di ogni sforzo La passione il mezzo che ho lì dentro Per ogni gancio preso Incasso e punto al mento Emigrates in salita e il primo ring è stato sul cemento Ho 16 anni mi chiamo Cassius clay Vivo da anni nei pressi di una big city ed i suoi drammi Frequento i banchi di scuola solo per un 6 Tanto pe fa contenti i miei La sera rientro tardi mentre Gli altri ancora chiudono bustine 06 grammi Diventare grandi costa troppo per chi cerca i suoi fantasmi Io ho messo questi battiti e gli ho risposto a pugni verso i loro calci Musica venne a salvarmi Ripara e ristora tra le smanie di un lavoro e mille cazzi Cresco mentre provo a migliorarmi Una nuova cultura mi attraversa E mi apre in 4 come le sue arti Anestetizzo ansie depressive Cambio il mio nome e affronto gente sopra un ring e infine Sconfiggo gente con un mic e rime Sincronizzo la mia tecnica con stile E mi conoscono perché si dice Rit. x2 Piacere clay, cresco nella capitale Dove non sei nessuno Sei solo un altro pesce in mezzo al mare Vivo in mezzo a troppi Una famiglia a posto Mi assicurava il posto Ero un figlio di papà coi fiocchi Così potei studiare Imparare tanto, dal pianoforte al canto Non stavo a pensare Che a quanto pare il mio destino era l'asfalto La vita è ciò che accade mentre tu progetti altro Io me lo imparo in fretta Con l'azienda che falliva E i puffi che obbligavano a una scelta Iniziava la gavetta: palchi, amanti Le urla in cameretta le coprivo coi rullanti Poi i pianti distanti, il divorzio e gli sfratti Droghe e diamanti e gli amici scomparsi Adesso Clay vive da solo e se sta ancora qui È perché sta imparando il volo e ora si chiama Alì
Writer(s): David Robert Tattersall, Ivar Herman Dune David Lyrics powered by www.musixmatch.com
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