Μουσικό βίντεο

Μουσικό βίντεο

Συντελεστές

PERFORMING ARTISTS
Gianmaria Testa
Gianmaria Testa
Vocals
Claudio Dadone
Claudio Dadone
Guitar
Giancarlo Bianchetti
Giancarlo Bianchetti
Guitar
Luciano Biondini
Luciano Biondini
Accordion
Nicola Negrini
Nicola Negrini
Contrabass
Philippe Garcia
Philippe Garcia
Drums
Roberto Cipelli
Roberto Cipelli
Prepared Piano

Στίχοι

Il primo fu Capo di Buona Speranza
Chiuso per legge e decreto speciale
Che la smettessero le onde pacifiche
D'imbastardire quell'altro mare
Poi fu la volta di Panama e Suez
E quindi del Bosforo e di Gibilterra
Ogni maroso pretese il rispetto
Della sovrana indipendenza
Niente più scambi di acqua e di pesce
Niente più giri del mondo in veliero
Tutti i canali rimasero chiusi
A qualunque passaggio di flutto straniero
Così per un poco tornarono chete
Le acque dei mari di tutto il pianeta
Ma non durò molto che un'onda riprese
A dir che era tempo di farla finita
Successe che un giorno nel Mare Nostrano
Lo Ionio pretese di stare da solo
E così vollero pure il Tirreno
Il Mar di Sardegna e l'Adriatico al volo
Insomma nessuno si mischi a nessuno
Tuonavan le acque dei bassi fondali
Ognuna rimanga ancorata ai suoi porti
E bagni soltanto le sabbie natali
Sembrava la fine ma era solo l'inizio
E anche così fu ben brutto vedere
In quel che era stata la grande distesa
Lo strazio dei fossi a dividere il mare
Era solo l'inizio come già si diceva
Perché adesso la febbre secessionista
Andava ammalando ogni singola riva
E niente e nessuno riusciva a dir basta
Così da Trieste alla punta pugliese
E dalla Sicilia alla Costa del Sole
Ogni più piccola cala pretese
L'indipendenza e non solo a parole
Ma la questione divenne barbina
Quando si presero goccia con goccia
E ognuna guardando la propria vicina
Diceva vai via o ti rompo la faccia
Il mare fu presto una grande rugiada
Inutile ai pesci e a qualunque creatura
Morirono il tonno, l'acciuga, lo spada
Restarono in secca le barche d'altura
E poi, e poi un giorno, o una notte, non so
Accadde qualcosa di ancora più strano
Conoscete la formula H2O?
Sì quella dell'acqua che tutti sappiamo
Ebbene l'idrogeno trovò da ridire
Sostenne di avere la maggioranza
E quindi il diritto sovrano di ambire
All'ormai sacrosanta indipendenza
E ci fu come un vento
Un soffio infinito
E l'acqua dei mari s'invaporò in cielo
Rimase un deserto di sale e granito
Ma buio e profondo
Written by: Giovanni Maria Testa
instagramSharePathic_arrow_out

Loading...