Lyrics

Bye bye black bird te ne vai di nuovo e dove vai di bello e come mai il coltello? mica farai un macello mi dirai addio pregherai per me o lo devo fare io? Bye bye te ne vai scomparerai lo so Bye bye te ne vai mi richiamerai no Bye bye te ne vai scomparerai lo so Bye bye te ne vai mi richiamerai no Paolo ha la ragazza che lo imbarazza sempre spruzza parapuzza ed ha la faccia sempre assente qualunque cosa fà qualunque cosa dice lei è li che punta il dito chiamandolo incapace tutte uguali le giornate lo stesso giorno si ripete rinchiuso nella stanza inchiodo la mia ombra alla parete liberate il prigioniero che dorme da anni nella croce sento la fine del mio mondo annunciata dal vivavoce soccombe un altro martire nel carcere dei pazzi vedo il sole scomparire e sentire l' eco dei singhiozzi pozzi senza fondo arrivano fino al nucleo incandescente galeggiano solo i morti nel cervello di un adolescente occhi stanchi e bianchi accecati dal gloucoma mentre una madonna in perizoma si copre l' ematoma il viso sfondato dalle botte unghie graffiano il pavimento mentre il sole arriva al suo completo oscuramento Bye bye black bird te ne vai di nuovo e dove vai di bello e come mai il coltello? mica farai un macello mi dirai addio, pregherai per me o lo devo fare io? Bye bye te ne vai scomparerai lo so Bye bye te ne vai mi richiamerai no Bye bye te ne vai scomparerai lo so Bye bye te ne vai mi richiamerai no La voce di Poce mi rese tenace e audace quando andò per la sua strada ci misi sopra una croce ammisi i miei errori ma la crisi si vedeva nei visi arresi e delusi di momenti bruttissimi che divennero mesi anni e promesse infrante chiedi alla polvere fante uccidilo e guardalo mentre muore da inocente e ti ricordi che dissi? Questa volta è per sempre perché non siamo gli stessi e nell' obitorio degli dei sdraiati sopra al tavolo d' acciaio i pastori pellegrini che guidano il gregge al mattatoio e se guardo di dietro vedo il mostro dal vetro vedo il mare nero salire metro su metro e se guardo la luce diventa sempre più opaca un respiro pesante che piano piano si placa dieci rose rosse e venti cazzi in culo questa maledetta tosse fuori al freddo mi congelo Minosse questa è l' eclisse l' inferno di Frank mio padre se ne andò come disse, io mi sento come Spank a vivere con il ricordo di una ragazza che non mi amava e di un padre che forse manco mi voleva funebre la neve nera che cade dalle nuvole e finisce nelle tenebre il peso della colpa mangia e rosicchia le mie vertebre odio la Spagna e le nacchere il Canada e le chiacchere amo la canapa e la polvere ...
Writer(s): Paul James Mccartney, Donovan Copley Lyrics powered by www.musixmatch.com
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