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INTERPRÉTATION
Raphael Gualazzi
Raphael Gualazzi
Chant
COMPOSITION ET PAROLES
Raphael Gualazzi
Raphael Gualazzi
Composition
PRODUCTION ET INGÉNIERIE
Fausto Cogliati
Fausto Cogliati
Production

Paroles

[Verse 1]
Basta, non ne posso più di tutti quegli scemi che
Mi voglion far sorridere di questo mondo ignobile
Basta, non se ne può più di tutte quelle finte dive
Tinte della cenere di qualche ruolo facile
[Verse 2]
Basta, non se ne può più di tutti quei geniacci
Che son pronti a farmi ingurgitare fregola alle fragole
[Verse 3]
Ferma tutto quanto non capisco quasi niente
Dove è il senso di un'immagine se hai l'anima di un mitile?
Ma scatta, scatta foto scatta come un soldatino
Che è arruolato in una danza senza ritmo e senza ganza
[Verse 4]
Ma forse soffia un vento di libertà
Forse il cielo spento si accenderà
E vedrò i tuoi occhi dire
[Verse 5]
Nulla si può intendere, le frasi sono zingare
Sull'infinite carovane colme di bugie mondane
L'onda di una fionda mi ha scagliato su una sonda
Da cui tutto è intellegibile e altresì inequivocabile
[Verse 6]
Troppe frasi fatte, gesti assurdi come chiatte
Galleggiamo in un'anonima, superficiale e stupida realtà
[Verse 7]
Ma forse soffia un vento di libertà
Forse un cielo stanco si sveglierà
E vedrò i tuoi occhi dire
[Verse 8]
Specchio, specchio delle brame di tua nonna
Ma riallacciati la gonna e non dimenticare la tua dignità
E quei neologismi che ti fan sentire figo
E non realizzi che sei schiavo, muto e senza nazionalità
[Verse 9]
Quella macchina dei sogni che hai comprato
Sulla pelle del tuo Stato, c'è un ministro su in Olanda che va in tram
Lasciamo stare tutte queste paternali
Tutti gli anni sono uguali, sono stufo, me ne vado via di qua
[Verse 10]
Ma forse soffia un vento di libertà
Forse il cielo spento si accenderà
E vedrò i tuoi occhi dire
Written by: Raphael Gualazzi
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