Paroles

Chi ti succìesse? Niente, pecciò vuogghiu muoriri Ah, check, one, two, ah Dalla città dei miracoli Dove la gente per bene sta in armonia con i diavoli Sono tutti santi, pure se esce il peggio tutti i sabati Il giorno dopo tavoli abbondanti, sono tutti salvi (ah) Ascolta, è cronaca, non è Studio Aperto (fuck) Da sempre sulla strada opposta a chi dà tutto per certo La fame esiste davvero, non è un concetto, puoi visualizzarla La fama è come sotto droga, qualcuno straparla (bla, bla, bla) Bambini in giro finché passa la notte, sogni lucidi Tornano terrorizzati dalle prime luci (seh) Dietro le persiane che ci contano i respiri L'indifferenza è una casa con le pareti sottili Assorbiti, assopiti in questo time crisis Ti hanno mirato in mezzo agli occhi, cazzo ridi? Dio non guarda mai quaggiù da lassù Ma, quando serve, manda gamberoni per il barbecue delle sette Il bollettino ha previsioni da preoccuparsi Colpire chi sta peggio suona tipo: "Come potrei rifiutarmi?" (Ah) Se spesso il lavoro ci ha mortificati, al posto di elevare (seh) Vorrei spegnervi lo spettacolo, morite male Mica male (ah), Santuzza, pensaci tu Non è un cartoon, ci si fa male davvero (ah, ah) Se esiste un limite, il cemento sicuro non è il cielo L'amore affonda diretti precisi, non è cieco, non è cieco Sul sipario nuovo Burruano Perché è come una giungla delle volte, no survivor Lirico sicario, Tony Sperandeo, no Soprano Stringi i tuoi cari, stringi il rosario, no, no Sul sipario nuovo Burruano Perché è come una giungla delle volte, no survivor Lirico sicario, Tony Sperandeo, no Soprano Stringi i tuoi cari, stringi il rosario, no, no Survivor (no, no) Ah, altra città, altro civico (altro civico) Pensa agli affari tuoi, il mondo è cinico (il mondo è cinico) Tieniti i nuovi amici, voglio i lucini, bro (i picciuli) Proprio sotto al mio culo mentre precipito (precipito) Ibuprofene a colazione Questo stronzo non impara la lezione, dannazione Ciak, azione, dal successo a una bara con il tuo nome Ed un cane pazzo che scava per sotterrare il tuo onore Mezza vita in the panchine, l'altra mezza in depressione Niente buone nuove cattive maniere contro buone norme L'Italia dorme e pochi artisti c'hanno il cuore enorme Per questo lasciami con Shocca o il flusso si interrompe Immagina il peggio anche quando va bene Mira bene, la lingua è ferita quando si trattiene Non svendo attitudine in genere Per essere celebre non bacio il nemico a questi pranzi e cene Giù il bicchiere, guarda la fiducia come un handicap (come un handicap) Quando ti dicono: "Fai del bene, dimentica" Ho l'istinto per scovare un lupo vestito da pecora La merda sa di merda anche se compri tutto Sephora Lo faccio ancora per 'sti kids, chiamami Larry Clark Disadattati, sbandati con un'identità Non passo il tempo commentando, quindi noi zero, niente in cambio Quindi col cazzo che cambio (col cazzo che cambio)
Writer(s): Matteo Bernacchi Lyrics powered by www.musixmatch.com
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