Mirasole

Ricordati di me

Nelle foglie per terra e

Nell'odore di pioggia nei parchi

Nei sorrisi degli altri

La nostra normalità

Non è mai stata corretta

Se analizzata dall'alto

Se analizzata dall'alto

E non è che mi manchi

È solo che ho paura di ricordare

Quanto eravamo felici di riempirci il tempo l'un l'altro

Ma torno presto

E nel silenzio fammi i tuoi discorsi a tempo perso

Che parlarsi a cuore aperto

È complicato

E sopravvalutato spesso

(...)

Io mi ricorderò

Delle frasi non dette

Di risate a ogni minimo cenno

Mentre fuori era inverno

E dirti che passerà

Non sarebbe corretto

Ma è quello che posso fare

È quello che voglio fare

E non è che ti manco

È solo che è troppo facile ricordare

Quanto eravamo felici di riempirci il tempo l'un l'altro

Ma torno presto

E nel silenzio fammi i tuoi discorsi a tempo perso

Che parlarsi a cuore aperto

È complicato

E sopravvalutato spesso

(...)

Ma restano i silenzi lunghi come treni merci

Restano i silenzi lunghi come treni merci

Restano i silenzi lunghi come treni merci

Restano i silenzi lunghi come treni merci

Restano i silenzi

Restano i silenzi

Restano i silenzi

Restano i silenzi

Restano i silenzi