क्रेडिट्स

PERFORMING ARTISTS
Stokka & Madbuddy
Stokka & Madbuddy
Performer
COMPOSITION & LYRICS
Matteo Podini
Matteo Podini
Composer

गाने

Di-da
Di-da
Do un altro stop
Chi si trova faccia a faccia
Con certe realtà
Deve affrontare
Vivere sempre un po' fuori
Su un altro piano
Fuggendo da sè stessi dai ricordi
Noi ci siamo
Forse siamo sempre stati qui
Okay pronto!
Vorrei rispondere ora squilla il telefono
Le voci che prima ce lo dicevano
Tu poi ci pensi e non è facile parlarne
Dimenticare i giorni in cui lei è andata lasciandoti in panne
Gli abbracci
La tua famiglia si frantuma ma non lo capisci
Ti rendi conto dopo dei capricci
Che stanno rovinando ciò che credevi indimenticabile
Lasciandoti in cambio ricordi e lacrime
Tuo padre parla scrivendo
Colori su di un foglio
Tua madre parla solo piangendo e tu
Esci di casa e vuoi solo dimenticare
Delle volte che fa male
Delle volte che devi tornare
Hai solo voglia di te stessa
Sapore di una lacrima
Spezzare una lancia per la tua causa
Responsabilità che cambiano le carte in tavola
Più forte stringi il pugno più si svalvola
La gente vuole risposte
Le trova solo quando
Finisce trascinata sull'asfalto
Con 10 punti in 10 metri e poi cos'altro
Distrugge le regole
Che sino a lì uno si è fatto
Qui dimenticare è più difficile che apprendere
Di avere un peso
E non sapere come reggere
Di non sapere cosa prendere
Capire cosa perdere
Guardarsi allo specchio per non disperdere
Questi ricordi fanno male
Vorrei dimenticare
Di tutte le volte da ricordare
Questi pensieri da spezzare
Adesso basta
Chiodi e martello e li rinchiudo in una cassa ma
Se questa vita è la stessa
Perché mi stressa
Vederla in viso alla gente che la disprezza
Non serve
Dimenticare ciò che resta
E' tutto in te
Non puoi fuggire da te stessa
Che cosa è in realtà la vita?
E' il mio sogno ricorrente
E sembra esserlo ogni volta che ho bisogno di tornarti in mente
In città con le mie fughe
Il trucco tra queste rughe
L'estate delle giornate più lunghe
Ma non averti adesso è non vivere realmente
Io sono un segno zodiacale senza l'ascendente
Qualora in questo delirio
Trovassimo il movente
M'incarico di custodirlo gelosamente
Cerco il silenzio e lo metto
Da mangiarlo ai loro occhi e sboccarlo nel gabinetto
I sogni fuori dal cassetto col fucile sotto al letto
Amore non sono stato un marito perfetto
Lentamente sono sagome di piombo
Lo sento il vento in faccia sul punto del non ritorno
Noi qui e queste foto cosa dicono che il mondo
Richiede mille riscatti al secondo
Voglio sentire le tue mani su chi dubita perché la nostra
Storia è un libro triste che nessuno pubblica
O forse non esiste che rimanga l'ultima
O forse non esiste che muoia per ultima
Questi ricordi fanno male
Vorrei dimenticare
Di tutte le volte da ricordare
Questi pensieri da spezzare
Adesso basta
Chiodi e martello e li rinchiudo in una cassa ma
Se questa vita è la stessa
Perché mi stressa
Vederla in viso alla gente che la disprezza
Non serve
Dimenticare ciò che resta
E' tutto in te
Non puoi fuggire da te stessa
Il momento del confronto arriva per tutti
E non è un appuntamento che puoi permetterti di scordare
Stokka e Madbuddy alias Tasters
Frank Siciliano
E tu non scordare che sei un guerriero
Non scordarlo mai
Per Riccardo Torti
E per Rodolfo
Per Antonio
Per Pietro Di Nervia
Per tutti quelli giù con noi
Al limite in strada
Written by: Francesco Romito, Matteo Podini
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