Video musicale

La Ballata Di Mario Rossi
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Crediti

PERFORMING ARTISTS
Ernia
Ernia
Vocals
COMPOSITION & LYRICS
Matteo Professione
Matteo Professione
Songwriter
Luca Giordano
Luca Giordano
Composer
Alessandro Pulga
Alessandro Pulga
Composer
PRODUCTION & ENGINEERING
Luke Giordano
Luke Giordano
Producer
Marz
Marz
Producer

Testi

Resta calmo, resta calmo Sono calmo, sono calmo Resta calmo, resta calmo Sono calmo, sono calmo Resta calmo, resta calmo Sono calmo Senti Una storia che non raccontano alla scuola perché fa paura Lato oscuro della luna Se la raccontassero poi sai te che fregatura, autocensura Dal primo giorno che entri a lavoro T'accorgi che quel giorno è come il battesimo Lavori per far fare i soldi un altro che In più ringrazi, bentornati al feudalesimo Fingi di essere umile, poco ambizioso e di esser felice Se lei è nubile è meglio da assumere Schiacciato sui mezzi come un'alice Il mio vecchio capo ancora lo detesto Ma non finii l'uni, io non faccio testo Tu che hai studiato dieci anni Non penso che davvero sognassi di fare questo, j'ai mal à la tête L'ambizione maggiore è avere una donna che non sembri il termosifone Dodici ore e poi il weekend, puoi goderti il televisore Fallito è chi sta ai piani bassi Che guadagna meno, non so se mi spiego Sdraiato a terra come pezzi di Lego Ma almeno quello può riempirti un po' l'ego Spazio negato Il tuo tempo non è un diritto arrogato Dai non fare quella faccia, sfigato In questa azienda dovresti sentirti perlomeno appagato Un grillo che parla sta sulla tua spalla Ti dice, "Non farlo", è come il tuo Daimon Racconta una palla e 'sta giornata salta Oggi puoi farlo, sai di che parlo, o no? Resta calmo, resta calmo Sono calmo, sono calmo Resta calmo, resta calmo Sono calmo, sono calmo (J'ai mal à la tête) Resta calmo, resta calmo Sono calmo, sono calmo Sono calmo, sono calmo Poi arriva il giorno Che nasce un figlio che riempe l'orgoglio E svuota il portafoglio Sa ricucir sentimenti spezzati O che in altri casi non ci sono mai stati Vi siete impegnati, Dio mio che bravi Tra i pianti dei bimbi e i sorrisi dei cari Applausi per farvi sentir realizzati Ma le carezze le apprezzano i cani Forse alla felicità basta niente Ma queste giornate sono uguali sempre Questi cuscini ricordano seni E queste coperte ricordano un ventre Odia chi c'ha più di te perché ti senti meno Tipico italico medio Dai social lui sembra sereno E tu detesti rifare le ferie sul Tirreno A chi ce l'ha fatta tu trovi i "però" Perché tu credi in Cristo, non nell'arrivismo Faresti lo stesso solo se potessi Chi guadagna poco qua viene mal visto Non c'è via d'uscita, oh no, che non sia in salita I momenti belli stanno sulle dita Pensa a volte quanto sia fantozziana la vita Con gli anni poi è risaputo Aumenta la lista degli "avrei potuto" Chi non s'accorge non è molto astuto Oppure ha il cuore grande come uno sputo Tu che mi ascolti non ti senti coinvolto Quindi capisco il sorriso da scemo L'insoddisfazione è la natura umana Nessuno escluso, ognuno compreso
Writer(s): Professione Matteo, Pulga Alessandro, Giordano Luca Liam Lyrics powered by www.musixmatch.com
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