Zan Zan Zan

Zan zan zan Con l'antenna parabolica Ora vivo anch'io in un eremo Quei telegiornali svizzeri Che spiano il mondo intero E una rinuncia a piangere Senza sesso, amore, uomini Ma per dirla onestamente Sì, vivo molto meglio qui Zan zan zan Qui s'ascolta solo America Con i suoi scudi stellari Noi che siamo ancora giovani Viviamo già d'allori Fuggire è molto semplice Piuttosto ch'esser orfani Nella confusione di quest'epoca Rischio che mi prendano per sovietica Ma cattiva cronica non lo sono più Sono ahimè, romantica È una schiavitù Ma la rabbia dentro quella c'è Cosa penso della musica Dei prodi cantautori Mentre tu li ascolti in macchina C'è chi canta al freddo fuori Io di certo non so fingere Voglio sesso, amore, uomini Nella confusione di quest'epoca Rischio di strafottermi anche l'ugola Ed improvvisando questa vita mia Rischio di cadere proprio in mano tua Ma la rabbia vera quella c'è Nella confusione di quest'epoca Rischio che mi prendano anche l'anima Ma cattiva cronica non lo sono più Sono ahimè, romantica È una schiavitù Ma la rabbia vera quella c'è