Testi

Era un luminoso pomeriggio d'aprile E i due giovani Giorgio e Piero si incontrarono nella radura di Sherwood I ragazzi subito incrociarono i loro peni in segno di reciproca stima Quando sui loro visi stupefatti si dipinse lo stupore Uno dopo l'altro scoprirono di avere dietro di loro Lady Marian La ragazza emise uno squassante e forte peto Quando cominciò a correre, rossa in volto I due ragazzi udirono un peto dietro l'altro, sempre più potente E capirono di essere caduti in una trappola Nel boschetto della mia fantasia c'e' un fottio Di animaletti un po' matti inventati da me Che mi fanno ridere quando sono triste Mi fanno ridere quando sono felice Mi fanno ridere quando sono medio In pratica mi fanno ridere sempre Quel fottio di animaletti inventati da me C'è il vitello con i piedi di balsa, il vitello con i piedi di spugna E indovina chi c'è? C'è pure il vitello coi piedi di cobalto C'è il vitello coi piedi tonnati, quattro ne ho inventati Sono gli animali della mia e della tua fantasia Ma un giorno il vitello dai piedi di balsa Si recò dal vitello coi piedi di cobalto Gli disse: "C'è il vitello dai piedi tonnati Che parla molto male di te" Sostiene che i tuoi piedi non sono di vero cobalto Ma sono in effetti quattro piedi di pane Ricoperti da un sottile strato di cobalto Mio caro vitello dai piedi di balsa La tua storia è falsa L'amico vitello dai piedi di spugna Mi ha svelato la verità Egli ha nascosto una microspia Nei tuoi piedi di balsa e nei piedi tonnati Così ha scoperto che tu, solo tu Sempre tu, anche tu Nient'altro che tu, proprio tu Sei il vitello dai piedi di balsa Inventore di una storia falsa Accusavi il vitello dai piedi tonnati E per questo i tuoi piedi saranno asportati Ma la legge prevede una pena aggiuntiva Per questo reato: l'ascolto forzato di Nel boschetto della mia fantasia Ora c'è un vitello senza più i piedi che invoca pietà Quand'ecco che un piccolo amico si avvicina Mi presento, son l'orsetto ricchione E come avrai intuito adesso ti inculo
Writer(s): Stefano Belisari, Sergio Conforti, Nicola Riccardo Fasani Lyrics powered by www.musixmatch.com
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