Quando chiami il mio nome

Quante le notti andate soltanto a pensare se tu fossi una stella

E quante notti sprecate a non fare rumore e a guardarti per ore

Io un po' mi contengo ma il fuoco lo sento e lì ti appartengo

E a pezzi e contento ti rinasco dentro, nel furto di un sogno

Quante cose che già sai

E quante che non farai mai

Niente sembra importante quando chiami il mio nome, vergine bella e immorale

E maledico l'aspetto di ogni particolare che non so trascurare

Mi morde la sensazione di non fare abbastanza quando ho ciò che mi manca

E come puoi tu pensare di non farmi del male se ti lasci sfiorare

Quante cose che già sai

E quante che non farai mai

È vuoto il tempo intorno a noi

Sono soltanto quello che vuoi