クレジット
PERFORMING ARTISTS
TURNO 60
Performer
Neo
Performer
COMPOSITION & LYRICS
Tommaso Buccarini
Songwriter
Francesco Melito
Songwriter
PRODUCTION & ENGINEERING
Frame
Producer
歌詞
(La mia testa è full delle paranoie
Non esiste la fortuna che appare a noi e
Non sono come vuoi te, vuoi te vuoi te
Casa mia non è un hotel, è la mia prigione)
La mia testa è full delle paranoie
Non esiste la fortuna che appare a noi e
Non sono come vuoi te, vuoi te vuoi te
Casa mia non è un hotel, è la mia prigione
Ti vedo tra le tende luce solare
Passa dalle finestre ma poi scompare
Vedi la polvere sullo scaffale
Casa ti sembra vuota come quella mare
Il suo rumore nei miei vuoti (Il suo rumore nei miei vuoti)
Il suono è l’onda sugli scogli (Il suono è l’onda sugli scogli)
Lasciami da solo in questo spazio gigante
Lasciami da solo che non voglio più niente
Siamo troppo diversi con le nostre distanze
In un mega castello ma ne ha troppe di stanze
Lei ha troppe mancanze
Ma non so più colmarle
Dopo che l’ho riempite
Ora vuol buttarle
Metto l’ego da parte
Mi tieni nelle opzioni
Ma non ci sono tre puntini solo quelli ma di sospensione
Non ho la sindrome dell’abbandono
Ho quella di chi non viene mai proprio
Non ho paura a stare solo
Forse ormai ci spero proprio
So di essere debole all’amore
All’alcol alle droghe
A quel sorriso alla tua voce Quando sto in hangover
Mi resterà il tuo nome
Scritto dentro una canzone In cui l’ho detto a bassa voce
La mia testa è full delle paranoie
Non esiste la fortuna che appare a noi e
Non sono come vuoi te, vuoi te vuoi te
Casa mia non è un hotel, è la mia prigione
Ti vedo tra le tende luce solare
Passa dalle finestre ma poi scompare
Vedi la polvere sullo scaffale
Casa ti sembra vuota come quella mare
Il suo rumore nei miei vuoti (Il suo rumore nei miei vuoti)
Il suono è l’onda sugli scogli (Il suono è l’onda sugli scogli
L’universo, forse
Lo vedo come horseman
Solo amore dall'esterno
All'interno rompo una gabbia
Dentro, persone
Tengo solo le ombre
L’istinto mio è paterno
Ma alterno difesa e rabbia
Cosa rimane di me
Mostri che invadono il back
Sono più umani di me
Scappo lontano da (te)
Tutte ‘ste domande, I don't know
Chi sarò da grande? Lo so
Ho fatto tardi
Ma sono in tempo ormai da tempo per ammalarmi
Se sono un uomo non rigetto solo i tuoi drammi
Quanto darei indietro sto difetto per tutti gli altri
Rifletto per abbagliarti
E’ tutto una stand up
Soffro per il sublime, ho la sindrome di stendhal
Che mi sento di svenire, do un limite a queste drugs
Al contrario, dentro ricco, fuori solo povertà
(La mia testa è full delle paranoie
Non esiste la fortuna che appare a noi e
Non sono come vuoi te, vuoi te vuoi te
Casa mia non è un hotel, è la mia missione)
Ti vedo tra le tende luce solare
Passa dalle finestre ma poi scompare
Vedi la polvere sullo scaffale
Casa ti sembra vuota come quella mare
Il suo rumore nei miei vuoti (Il suo rumore nei miei vuoti)
Il suono è l’onda sugli scogli (Il suono è l’onda sugli scogli)
Written by: Francesco Melito, Tommaso Buccarini