Cannelloni

Voglio cannelloni per me, sì per me Un pochino te ne darò, sì per te Triste la tua dieta, quasi tutto esclude Quanti sacrifici Ora moscardini per me, sì per me No per lei, davvero, che lei proprio non può Forse può andar bene una carota Ed un po' di riso in bianco Ma rigorosamente senza burro e senza sale Ora un po' di torta per me, sì per me A lei porti un tazzon di carcadè Triste la tua dieta al ristorante Mentre mangio come un elefante E tu fai finta di niente Triste la tua dieta, quasi tutto esclude Quanti benefici però Porti pure due caffè, quelli sì Ne può bere amari fin che vuol Per mandar giù la carota e il riso Quello senza burro e senza sale E senza un poco di allegria Triste la tua dieta al ristorante Mentre mangio come un elefante E tu fai finta di niente Senza un poco di allegria Triste la tua dieta al ristorante Mentre mangio come un elefante E tu fai finta di niente Senza un poco di allegria Quella, dopo, a casa mia Grazie Chi, chi ha un po' di dimestichezza con il mio repertorio Saprà che un tema a cui sono molto legato È quello di storie di uomini abbandonati da donne E, sì mi piace fare la vittima, mi piace Essere sempre protagonista di un abbandono