Il Mio G

Il mio G lo chiamo G Perché ha vissuto nella giungla Mi ha sempre invitato a pranzo Ma in frigo non c'è mai nulla Non parla di strada O di grammi dentro la buste Butta la sua busta paga Sempre quando c'è la giusta Dimmi cos'è giusto E se è questo ciò che mi merito Tu col piatto pronto Io ancora da mesi medito Studiare o lavorare? Senza fà alcuna stronzata I soldi facili mi chiaman Da quando fu licenziata Sempre la stessa storia Tutti in cerca di gloria Perché fama, soldi e lusso Ad ogni uomo fanno gola Me lo prende tutto in gola Non spreca manco una goccia Dopo che la sfondo a letto La sfonderò pure in doccia Mi sembra un po' banale Là dentro i tribunali La legge è uguale per tutti Ma non tutti sono uguali Son diversi gli ideali Tra omicidi, furti e spari Che pretendi se pretendi Ci sia una scala sociale E qua giù non si fa niente Chi pensa a questa gente Qua le mani stringon mani Suole schiacciano i serpenti Le menti depensanti Nomi di quartieri ai santi Non mi importa dei diritti Fa che piovano contanti Questo è per i miei G Questo è per la nostra storia Mia madre non molla un cazzo Già da quando ne ho memoria Ha cresciuto three figli Con solo un po' di mancanze Mio padre non lo so Spero gli caschino le