Censure e torture, stefano cucchi tra le fiamme

Questa canzone È il normale susseguirsi di ogni cosa Trovarsi dentro un nido E fuori un branco di vespe unito Non ho niente nelle tasche Ho solo voglia di sputarti In viso Morì in macchie macchie rosse Trafitto la voglia di punire Dice commissario della legge Io non conosco quasi niente Ma so menare Ah la vita è sacra Le femmine Il denaro La famiglia E mi strappa le tonsille! Alla domanda Cosa ritratterai Stefano? Dico ogni segno ogni cosa sul mio corpo Parla Il vuoto nello stato di diritto Sono foche ammaestrate Queste guardie a picchetto Ah quanto cade Cucchi nelle scale Ah come cade Cucchi nelle scale Signora pulisca e sdica tutto E striscio Striscio E mira qua commissà! Solo un momento Solo un momento Fate passare il parroco Adesso nella bara è più tranquillo Bruciano i negri Bruciano i froci E bruciano i drogati Un saluto al sindaco e signora Abbraccio il mio assassino nella schiena Ci rivedremo?