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Credits

PERFORMING ARTISTS
Claudio Baglioni
Claudio Baglioni
Lead Vocals
Paul Keogh
Paul Keogh
Acoustic Guitar
Brett Morgan
Brett Morgan
Drums
Trevor Bastow
Trevor Bastow
Piano
Mo Foster
Mo Foster
Bass Guitar
Carl Davis
Carl Davis
Conductor
Hans Zimmer
Hans Zimmer
Synthesizer
London Symphony Orchestra
London Symphony Orchestra
Strings
Steve Rance
Steve Rance
Synthesizer
COMPOSITION & LYRICS
Claudio Baglioni
Claudio Baglioni
Composer
Celso Valli
Celso Valli
Arranger
PRODUCTION & ENGINEERING
Claudio Baglioni
Claudio Baglioni
Producer
Owen Davies
Owen Davies
Mixing Engineer
Peter Mew
Peter Mew
Engineer

Songteksten

Anche chi dorme in un angolo pulcioso Coperto dai giornali, le mani a cuscino Ha avuto un letto bianco da scalare e un filo Di luce accesa dalla stanza accanto Due piedi svelti e ballerini a dare calci al mare Nell'ultima estate da bambino Piccole giostre con tanta luce e poca gente E un giro soltanto Anche questi altri strangolati da cravatte Che dentro la ventiquattrore portano la guerra Sono tornati con la cartella in braccio al vento Che spazza via le foglie del primo giorno di scuola Raggi di sole che allungavano i colori Sugli ultimi giochi, tra i montarozzi di terra E al davanzale di una casa senza balconi Due dita a pistola Anche quei pazzi che hanno sparato alle persone Bucandole come biglietti da annullare Hanno pensato che i morti li coprissero Perché non prendessero freddo e il sonno fosse lieve Hanno guardato l'areoplano e poi l'imboccano E son rimasti così senza inghiottire né sputare Su una stradina e quattro case in una palla di vetro Che a girarla viene giù la neve Anche questi cristi Caduti giù senza nome e senza croci Son stati marinai dietro gli occhiali storti e tristi Sulle barchette coi gusci delle noci E dove sono i giorni di domani Le caramelle ciucciate nelle mani Di tutti gli uomini persi dal mondo Di tutti i cuori dispersi nel mondo Quelli che comprano la vita degli altri Vendendogli bustine e la peggiore delle vite Hanno scambiato figurine e segreti Con uno più grande, ma prima doveva giurare Teste crollate nel sedile di dietro Sulle vie lunghe e clacsonanti del ritorno dalle gite Un po' di febbre nei capelli ed una maglia Che non vuole passare E i disperati che seminano bombe tra poveri corpi Come fossero vuoti a perdere, come se fossero pupazzi Seduti sui calcagni han rovesciato sassi E un mondo di formiche che scappava Le voci aspre delle madri che li chiamavano Sotto un quadrato di stelle dentro i cortili dei palazzi E la famiglia a comprare il cappotto nuovo E tutti intorno a dire come gli stava Anche questi occhi Fame di nascere per morir di fame Si son passati un dito di saliva sui ginocchi E tutti dietro a un pallone in uno sciame Leggeri come stracci e dove fanno a botte Dov'è un papà che caccia via la notte Di tutti gli uomini persi dal mondo Di tutti i cuori dispersi nel mondo Di tutti gli uomini persi dal mondo Di tutti i cuori dispersi nel mondo
Writer(s): Claudio Baglioni Lyrics powered by www.musixmatch.com
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