Quella cosa lì

E non mi dai più la mano quando cammino per strada E non ti volti tra la folla E forse faccio così schifo Che ti ho tolto anche il sorriso, ma no E so che andavi a scuola in motorino Ti ci portava il tuo tipo Sai che adesso un po' lo invidio Perché ti ha avuta lui per primo Ed oramai è tutto un casino Ho perso tempo e ho perso te, eh E rimpiango quel tuo cliché che Imbarazzata tra la gente Facevi l'indifferente Ma io ti ho notata e dopo niente Ti ho vista nuda nella mente Ed ho pensato che forse era meglio così Mi sarei dovuto fermare a quella cosa lì Ma, in fondo, io che ne sapevo ed era venerdì E non ti do nessuna colpa, io mi fermo qui E mi fermo dopo un anno che mi ha buttato a terra E ripensando, penso è bello quando ti fai la guerra Tu che chiamandomi "amore" mi hai fatto perde' la testa Tu che andavi a ballare, io che fumavo alla finestra Tu che andavi a ballare, io che fumavo alla finestra Paura del tuo sguardo antecedente alla tempesta Dal libro dei ricordi, no No, non andare via, ti vedo dal semaforo Mentre cammini per strada, con le cuffie da sola Ascolti questa canzone Penso a te col sorriso, non c'è cosa migliore Di te, di me, di noi e dimmi perché mi vuoi te, vuoi me? Sai come mi sento? No, non lo sa nessuno Tu che ti incazzavi sempre per colpa del fumo Io con il portafoglio vuoto ti ho dato la luna Tu coi viaggi in Europa un bacio portafortuna E sono giorni che non riesco manco a guardarmi in faccia Torno a casa stanco, fra', per la brutta giornataccia Col ricordo della cenere, dentro a un posacenere Dentro a un cazzo di bar dove mi sembravi Venere Avevi il mondo nei tuoi leggings Io lo fissavo e tra me e me dicevo: "Ci pensi?" Poi c'ho pensato troppo ed alla fine è successo No, io non rimpiango niente, ma poteva anda' meglio Ed ho pensato che forse era meglio così Mi sarei dovuto fermare a quella cosa lì Ma, in fondo, io che ne sapevo ed era venerdì E non ti do nessuna colpa, io mi fermo qui E mi fermo dopo un anno che mi ha buttato a terra E ripensando, penso è bello quando ti fai la guerra Tu che chiamandomi "amore" mi hai fatto perde' la testa Tu che andavi a ballare, io che fumavo alla finestra Tu che andavi a ballare, io che fumavo alla finestra Paura del tuo sguardo antecedente alla tempesta Ti chiedo di cercarmi e poi Poi chiudo gli occhi e ripenso a chi siamo stati noi che Che siamo un film girato in bianco e nero Mi incazzo con me stesso, tiro un pugno al muro Non voglio che tremi da sola Quando fisso il vuoto e poi mi perdo in una nota Quando cado a terra e in testa mi viene una strofa Forse abbiamo scritto un nuovo capitolo di storia