Letra

Ho visto sante a me devote diventare troie due minuti Dopo avere conosciuto il mio migliore amico ubriaco Sono stato e forse sarò sempre attratto da tutte le cose che può fare la lingua La lingua sa annusare meglio del tuo naso e di sicuro sa capire cosa vuoi Lei lo sa quando non è il momento di parlare Ancora e ti spiegherà Che è il tatto che dà il titolo al contatto perché Ti stanchi solo di chi ti sta addosso Staccati pure e torna a darmi un morso È ancora meglio se lasci il segno che mi ricorderà di te Lei lo sa che chi ha coraggio ha un buon sapore Per chi lo assaggerà La lingua mente ma non sa ingannare perché È cinestetica Puoi toccarmi finchè vuoi Puoi Puoi Puoi Prima mai e poi mai, poi come mai Più dai, più vuoi, più ne vorrai di più (Quando la lingua si dilunga qualcuno si dilegua) Potrei mai farti aspettare un giorno ancora Senza arrivare mai Oppure bla bla senza dire niente È cinestetica Puoi toccarmi finché vuoi Puoi Puoi Puoi Puoi (Quando la notte porta scompiglio, il mattino ha il topo in bocca) Ci-ne-ste-ti-ca-co-me-me-ce-ne-vuole Prenditi quello che vuoi Disordine Ho visto sante a me devote diventare troie due minuti Dopo avere conosciuto il mio migliore amico ubriaco Cinestetica Puoi toccarmi finchè vuoi Puoi Puoi Puoi
Writer(s): Giovanni Gulino, Carmelo Pipitone, Ivan Antonio Paolini Lyrics powered by www.musixmatch.com
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