Quando Ti Manca Il Fiato

Mio padre tornava la sera

Ed era forte quando era in vena

Questo lo ricordo bene

Questo lo ricordo bene

Mio padre era uno dei tanti

Ma era il mio eroe quando mi sorrideva

Vivevamo ancora insieme

Questo lo ricordo bene

E poi, non ricordo più

Dopo vent'anni dalla terra dei ricordi

Mi chiamano, oh (Mi chiamano, oh)

Spaccando in due il silenzio

Con uno squillo del telefono

"Ciao, sono papà

Come va, Gianluca?"

Ma no, non sto male

Ma quando accadrà

Tu verrai o no al mio funerale?

Tu verrai o no?

Ed io non ho parlato più

Ho tenuto tutto dentro e ho messo giù

Poi ci ho pensato su

Sì, ci ho pensato su

Ciao papà, oh, addio papà

Io ti perdono, le mie lacrime sono sincere

Ma c'è chi non lo farà

Tu accettala la verità

E in mezzo a chi finge cordoglio, sarò il tuo orgoglio

Perché chi ha troppa libertà

Non ha parole quando fa male, ma male davvero

Sono coltelli che cadon dal cielo

Fan sanguinare anche l'uomo più duro

E anche se son cresciuto da solo a modo mio

Sì, e tu lo sai, a modo mio

Eh, e ciao papà o addio papà

Questa canzone te la canto adesso

Perché tu sappia che ti amo lo stesso

Per il resto ognuno giudichi sé stesso

Questa è l'unica legge che conosco e rispetto

Ti ricordi quando ti dicevo

Che la vita chiede i conti al passato

Proprio quando ti manca il fiato?

Oh, oh, e chi sa la verità

Mi dica perché faccio fatica a staccare le dita

O a smettere di suonare quando la musica è finita

È questo che devo imparare da te

Forse non volevi, ma me l'hai insegnato

Non fare accordi con i ricordi

Quando ti manca il fiato, eh

Oh, oh, oh

Oh, oh

Oh, oh-oh, oh-oh, oh

Oh, oh

Grazie