Lyrics

Questo viaggio l'avrò fatto almeno cento volte Sarà la mia ossessione per le porte aperte E' da vent'anni che non ridipingo i sogni Il tempo non si cura di lasciare segni La sabbia fa male ai ricordi e all'abbronzatura E' inutile far finta che il tempo che passa non faccia paura E' questione di passi, di orizzonti e catene Di coraggio di prendere il largo e di andare a vedere Cosa c'è oltre il confine degli occhi e dietro ad ogni parola Solitudini perse fra una radio e la sera E' tutto un instancabile ricominciare Non è una linea retta sembra una spirale Mi guardo allo specchio e cerco di ignorare Che nel riflesso mi guarda mio padre E' inutile affannarsi c'è da galleggiare E' un movimento lento, circolare E se in una pozzanghera ci vedo il mare E' per sfuggire agli occhi di mio padre E' per sfuggire agli occhi di mio padre Questa strada l'avrò fatta centomila volte Non credo che il problema siano le mappe Avrei l'età per prendermi sul serio E invece resto fermo e il vento fa il suo giro La sabbia fa scorrere il tempo e rallenta il motore E stai sempre bene all'erta che il tempo che passa fa poco rumore E' la strada che scorre, è la strada di sempre Che ti spinge ad urlare incazzato a una luna ignorante Quale sia la materia dei sogni in fondo ad una preghiera Solitudini accese dopo l'ora di cena E' tutto un instancabile ricominciare Non è una linea retta sembra una spirale Mi guardo allo specchio e cerco di ignorare Che nel riflesso mi guarda mio padre E' inutile affannarsi c'è da galleggiare E' un movimento lento, circolare E se in una pozzanghera ci vedo il mare E' per sfuggire agli occhi di mio padre E' per sfuggire agli occhi di mio padre E' per sfuggire agli occhi di mio padre E' per sfuggire agli occhi di mio padre E' per sfuggire agli occhi di mio padre
Writer(s): Luca Cassano Lyrics powered by www.musixmatch.com
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