Lyrics

Io non voglio scapole, io voglio ali Per tagliare il cielo come pizza Voglio salvare il mondo come i supereroi Ma sono solo una mortale come tutti voi Ma io adulta non sono stata mai Mi son fermata ai dieci anni E non mi vergogno a dire Che i miei migliori amici Sono i miei traumi (Sono i miei traumi) Taglio i capelli da sola con le mie mani Mi trucco la faccia come fanno gli indiani È vero a tavola non sono mai composta A volte sono più uomo che donna Ma non piace distinguerci, mamma Tu non ti preoccupare più Ti giuro che non faccio tardi E stendo tutti i panni E spengo la TV (E spengo la TV) Non è il momento di morire Magari aspetto domani Ma io salgo e scendo con le scale Perché un po' mi piace la difficoltà, la curiosità Come fa la gente a preferire sempre l'ascensore Io, io non so mai dove andare E scusami se te lo chiedo ancora, ma come si fa A preferire le vertigini al coraggio di saltare Io sono semplice e un po' contorta Come la torta che ci fa domenica la nonna Io sono le balere, poi sono un cimitero Cercasi padre che lo vuole far davvero Sono animalista, poi mangio carne Perché son debole ai piaceri Come col sesso, come con l'arte Sono qualcuno se siete voi a parlarne (Se siete voi a parlarne) Ma io salgo e scendo con le scale Perché un po' mi piace la difficoltà, la curiosità Come fa la gente a preferire sempre l'ascensore Io, io non so mai dove andare E scusami se te lo chiedo ancora, ma come si fa A preferire le vertigini al coraggio di saltare E tu tienimi così comunque E tu tienimi così per sempre Ma io salgo e scendo con le scale Perché un po' mi piace la difficoltà, la curiosità Come fa la gente a preferire sempre l'ascensore Io, io non so mai dove andare E scusami se te lo chiedo ancora, ma come si fa A preferire le vertigini al coraggio di saltare Di saltare Di saltare
Writer(s): Alessandro La Cava, Enula Bareggi, Simona Ubbiali Lyrics powered by www.musixmatch.com
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