Dilemma

Sentirsi uomini non servirà Sono le azioni che decidono chi siamo in realtà Con lei, sai, già che non andrà, però la corteggi Con inutili aggeggi, prima parcheggi nel suo cuore E poi lo manometti, ma quante te ne inventi Che poi ripartono i lamenti e per placarli Chiedi scusa, cadi sempre in piedi Affinché lei possa cascarci di nuovo Diventi il tuttofare della casa, che uomo L'orco dal viso buono, marcato il territorio L'hai chiusa dentro una gabbia, come in un riformatorio Dentro te è nuvoloso e starti dietro È come correre su un piano scivoloso Solo se ti fa comodo rimani, sennò te ne vai A un tavolo seduti a raccontarsi Le chiedi di parlarti dei suoi guai, per prassi Così tu entri dal retro con in mano già le chiavi e scolleghi i cavi Pensi di essere meglio di lei Per te è la sola che conta Ti guarda fisso ma non sa chi sei Dentro ho una rabbia che scotta Per quello che le farai anche stavolta Per affogarla nei sensi di colpa Per quanto la renderai furibonda La pagherai, piangerai nell'ombra Pensi di essere meglio di lei Per te è la sola che conta Ti guarda fisso ma non sa chi sei Dentro ho una rabbia che scotta Per quello che le farai anche stavolta Per affogarla nei sensi di colpa Per quanto la renderai furibonda La pagherai, piangerai nell'ombra Pensi di essere un soldato che al suo ritorno in patria Dopo una guerra immaginaria, venga acclamato da una folla E riempito di premi e regali, ma guarda tu che roba Dal tuo fare premuroso una donna rimane colpita, stupita Fino ad allora mai nessuno l'aveva coinvolta In una sorta di rosea stagione esplosiva Tu che non vuoi prenderti la briga Di dire basta tracciando una linea E abbracciando una nuova teoria più vasta Vuoi essere per sempre una pedina che abbaia Al passaggio di ogni tipa un po' svestita E che reagisce come una calamita impazzita Cosa credi, che il tempo non invecchierà le cose? Non saranno rose e fiori in eterno, radiosi Pensi di essere meglio di lei Per te è la sola che conta Ti guarda fisso ma non sa chi sei Dentro ho una rabbia che scotta Per quello che le farai anche stavolta Per affogarla nei sensi di colpa Per quanto la renderai furibonda La pagherai, piangerai nell'ombra Pensi di essere meglio di lei Per te è la sola che conta Ti guarda fisso ma non sa chi sei Dentro ho una rabbia che scotta Per quello che le farai anche stavolta Per affogarla nei sensi di colpa Per quanto la renderai furibonda La pagherai, piangerai nell'ombra Nell'ombra, la pagherai, piangerai Nell'ombra, la pagherai, piangerai Ma tu lady non farti intrappolare Dall'obbligo che senti nel contraccambiare un favore non richiesto È di questo che l'approfittatore disonesto si serve per portarti a letto Offrendoti da bere e dentro te nasce un dilemma Che fare? Restare o andare, e in fretta?