Lyrics

Quanto è bello parlare con te che non mi conosci bene Te c'hai i capelli rossi, un po' come gli occhi Quando fumiamo troppo e collassiamo sui colli Che fai, non ti ricordi che ti vestivi di me, mi vestivo di te Per poi dire, "Fanculo ai ricordi" No, non ti conviene darmi troppo corda Tanto poi si spezza e non si incolla più No, non mi conviene affezionarmi ancora Che se poi cadiamo non mi rialzo più Ti racconterò vecchie storie tristi Finché poi impazzisci e mi sbatti la porta in faccia Senza vecchie storie non varrei due lire Non saprei che dirti e non saprei che dire Non capisco quelli che Che ridono sempre come se non capissero i problemi E non avessero niente da perdere Di notte sto ancora in strada E sai che ti penso ancora Un amico vende il fumo soltanto per andare a scuola Lei mi piace, non è manco una poser Non fa pose, si mette a riposo Insulta l'amica se scatta una foto Intanto la fisso sconvolto È proprio la tipa che piace a me Si veste elegante solo quando serve I suoi modi di fare un po' tutti per bene Danno da mangiare alle mie debolezze Ti racconterò vecchie storie tristi Finché poi impazzisci e mi sbatti la porta in faccia Senza vecchie storie non varrei due lire Non saprei che dirti e non saprei che dire
Writer(s): Veronica Rauccio, Riccardo Volpato, Pietro Barsotti, Atef Farahat Lyrics powered by www.musixmatch.com
instagramSharePathic_arrow_out