Credits
PERFORMING ARTISTS
Esposito
Performer
COMPOSITION & LYRICS
Esposito
Composer
Stefano Molteni
Composer
PRODUCTION & ENGINEERING
Riccardo Deepa Di Paola
Producer
Lyrics
Mi sa che è il tuo colore che mi porto addosso
Si accende con il freddo che fa il naso rosso
Da quando ho visto per la prima volta
La tua pelle bianca
Se non c'è mi manca
In stazione c'è un ultrà del Foggia
Io fra Roma e la pioggia
Non ci parlavamo ancora, ma sapevo già di te
E Marina di Pisa mi sembrava lontana
E questa stanza era una bomba che è scoppiata in casa
Solo per questa notte
Ti vorrei parlare
Ti vorrei parlare
Ma resto fermo a guardarti
Per vedere che non balli
Da quando ci sei tu non sono più lo stesso
E quando ti avvicini sento il mare dentro
Quando ti ho scritto per la prima volta
Mi hai risposto con una domanda
In stazione c'è un ultrà del Foggia
Io fra Roma e la pioggia
E le luci del locale sono rosse come te
E Marina di Pisa non è poi lontana
Cantiamo tutte le canzoni che cantiamo a casa
Solo per questa notte
Ti porto a ballare
Ti porto a ballare
Per vedere che non balli
Per vedere che non balli
Per vedere che non balli
Meno male che non balli
Che cosa sei venuta a fare
Se non vuoi restare
A che serve questa voce rotta
Se non riesco a parlare
E le luci le incendiavano i capelli
E mi guardava male
E mi guardava male
In stazione c'è un ultrà del Foggia
Ancora sotto la pioggia
Le polpette di tua madre sono buone come te
E Marina di Pisa è una spiaggia di Cuba
Cantiamo tutte le canzoni che cantiamo a casa
Solo per questa notte
Ti porto a ballare
Ti porto a ballare
Per vedere che non balli
Per vedere che non balli
Per vedere che non balli
Per vedere che non balli
Written by: Diego Esposito, Stefano Molteni

