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Credits

PERFORMING ARTISTS
Fulminacci
Fulminacci
Performer
COMPOSITION & LYRICS
Fulminacci
Fulminacci
Composer
Daniele Denzi
Daniele Denzi
Composer
Daniele Mungai
Daniele Mungai
Composer
PRODUCTION & ENGINEERING
Frenetik&Orang3
Frenetik&Orang3
Producer

Lyrics

Scusate ho bisogno di dire quello che penso Scusate se il testo non è poetico e intenso Ma i tempi ci cambiano e cambiano pure il senso Di quello che scrivo, che ho scritto e scriverò adesso Problemi di lingua che dite "k-way" Chiave si dice "key", kappa si dice "key" Problemi di assegnazione di ruoli senza pensare Che l'ultima ruota del carro è anch'essa fondamentale Che poi qual è l'ultima è un fatto tuo personale Dipende da dove cazzo cominci a contare Per questo motivo qualcuno inizia a cantare Le cose che vede, che fa e che riesce a sognare Si scandalizzano invece di contraddirsi Da quando sono nati cercano di definirsi Però se li spaventa persino il modo in cui ti vesti Vuol dire che non sono poi così convinti Lo so che non è facile, un giorno lo accetterò Si scrive la storia e poi si butta la spazzatura È il senso stesso di civiltà che è contro la natura E tutto quello di cui non si parla poi ti fa paura Ma a me mi fa paura tutto E non lo vedi che divento matto Ma se lo faccio ci sarà un motivo Non sarò solo finché sono vivo Togliamo il male da quel piedistallo Non evitare mai di nominarlo E se ti basta un codice morale Diamogli una spolverata È un po' vecchiotto e poi Somiglia troppo al codice della strada Scusate ho bisogno di fare quello che sento Scusate se il testo non è da storico esperto È bello sfruttare la direzione del vento Ma è giusto cambiare la direzione col tempo Ancora c'è chi si schiera dalla parte dei buoni C'è chi l'ha fatto ed è convinto che basti Solamente appropriarsi dei valori correnti Per non avere rimorsi E benvenuto nell'era delle parole senza articolo Di quello piuttosto che quello piuttosto ridicolo Del sogno più grande del mondo che diventa piccolo E chissà qual è il prossimo bullo che diventa un idolo Dai tempi in cui fiero copiava il compito in classe Qui vince chi se ne frega e non paga le tasse Del bene di tutti davvero un po' ci importasse Terremmo le braccia e le aspettative più basse Ma a me mi fa paura tutto E non lo vedi che divento matto Ma se lo faccio ci sarà un motivo Non sarò solo finché sono vivo Togliamo il male da quel piedistallo Non evitare mai di nominarlo E se ti basta un codice morale Diamogli una spolverata È un po' vecchiotto e poi Somiglia troppo al codice della strada E tutti quanti dobbiamo parlare Ma siamo soli in mezzo all'universo Dove si sa che persino chi grida Sembra fare silenzio Tutti quanti dobbiamo sentire Ma cazzo è già scoppiato il putiferio Da queste parti persino chi canta Sembra fare sul serio Ma a me mi fa paura tutto E non lo vedi che divento matto Ma se lo faccio ci sarà un motivo Non sarò solo finché sono vivo Togliamo il male da quel piedistallo Non evitare mai di nominarlo E se ti basta un codice morale Diamogli una spolverata È un po' vecchiotto e poi Somiglia troppo al codice della strada
Writer(s): Daniele Dezi, Daniele Mungai, Filippo Uttinacci Lyrics powered by www.musixmatch.com
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