Credits
PERFORMING ARTISTS
Marco Guazzone
Performer
Roma Film Orchestra
Performer
COMPOSITION & LYRICS
Marco Guazzone
Composer
Alessandra Flora
Composer
Lara Ingrosso
Composer
Nicola Cioce
Lyrics
PRODUCTION & ENGINEERING
Marco Guazzone
Producer
Alessandra Flora
Producer
Emanuele Bossi
Producer
Lyrics
Se guardo fuori mi sento
Piccolo come un bonsai che
Nella sua bolla di vetro
Non vede il sole e non cresce mai
E sono nudo qua dentro
Mentre appassisco se tu te ne vai
Col cuore che era cemento
È più leggero da quando ci sei
Non te l'ho detto mai
Mí sono fottuto l'anima
E a volte scivola giù
Parla coi demoni ormai
Di notte naviga
Ma se tu domani vuoi tornare
Puoi chiamarmi sottovoce
Ti riconoscerò nel traffico
O tra un milione di anni luce
Ho provato a stare attento
Ma ho le spine sulle mani
Vieni guarda, le mie costole sono rami
Non aver paura, stringimi e poi rimani
Dentro di me è buio piombo
Faccio fatica anche a muovermi
Vorrei viaggiare nel tempo
Tornare indietro a proteggerti
Cielo e foresta i tuoi occhi
Se anche mi perdo mi guidano a te
Di due colori diversi
Che riconoscono il meglio di me
Non te l'ho detto mai
Mi sono fottuto l'anima
Ma se tu domani vuoi tornare
Puoi chiamarmi sottovoce
Ti riconoscerò nel traffico
O tra un milione di anni luce
Ho provato a stare attento
Ma ho le spine sulle mani
Vieni guarda, le mie costole sono rami
Non aver paura stringimi e poi rimani
La differenza in fondo è questa
Tu nasci vento ed io tempesta
Tu nasci vento ed io tempesta
Se domani vuoi tornare
Puoi chiamarmi sottovoce
Ti riconoscerò nel traffico
O tra un milione di anni luce
Ho provato a stare attento
Ma ho le spine sulle mani
Vieni guarda, le mie costole sono rami
Anche se ho paura, stringimi e poi rimani
Se domani vuoi tornare
Puoi chiamarmi sottovoce
Ti riconoscerò nel traffico
O tra un milione di anni luce
Tra un milione di anni luce
Written by: Alessandra Flora, Giovanni Pollex, Lara Ingrosso, Marco Guazzone, Nicola Cioce, Stefano Milella