Credits

PERFORMING ARTISTS
Approx
Approx
Performer
Alessandro D'Ursi
Alessandro D'Ursi
Vocals
Gianmarco Russo
Gianmarco Russo
Bass Guitar
Federico D'Ursi
Federico D'Ursi
Guitar
Emanuele Macchiarulo
Emanuele Macchiarulo
Drums
COMPOSITION & LYRICS
Alessandro D'Ursi
Alessandro D'Ursi
Songwriter
PRODUCTION & ENGINEERING
Emanuele Macchiarulo
Emanuele Macchiarulo
Producer

Lyrics

Cadi giù, sempre più
Per ogni sbaglio fatto
Cadi giù, sempre più
Fin quando il dado è tratto
Vivi lo stesso deja vu
Bloccato in questo loop
Se vuoi cambiare devi farlo
Almeno tu
Cadi giù, sempre più
Per ogni sbaglio fatto
Cadi giù, sempre più
Fin quando il dado è tratto
Vivi lo stesso deja vu
Bloccato in questo loop
Se vuoi cambiare devi farlo
Almeno tu
Bentornato nel tuo incubo peggiore
È ancora aperta, si, la solita questione
In cui tutto il mondo avanza
E tu rimani indietro
Chiuso dentro questa stanza
Come un carcere perpetuo
Tra chi si sbatte e cerca un lavoro
Chi segue tracce per trovare l'oro e trova loro
Uomini indomiti, dai
Risvolti insoliti, sai
Gli affari scomodi
Fanno restare attoniti
Ti puoi schierare e sceglierti un futuro
O almeno illuditi di averne almeno uno
Pensaci bene, ti sento un po' insicuro
Schiarirsi le idee non ha mai ucciso nessuno
Senti, questa voce in testa
Menti, su tutto ciò che resta
Ma tu nel mentre ti sei fatto da parte
Hai dato colpa al futuro predetto da carte e
Cadi giù, sempre più
Per ogni sbaglio fatto
Cadi giù, sempre più
Fin quando il dado è tratto
Vivi lo stesso deja vu
Bloccato in questo loop
Se vuoi cambiare devi farlo
Almeno tu
Cadi giù, sempre più
Per ogni sbaglio fatto
Cadi giù, sempre più
Fin quando il dado è tratto
Vivi lo stesso deja vu
Bloccato in questo loop
Se vuoi cambiare devi farlo
Almeno tu
Ti sei svegliato finalmente alla buon'ora
Fuori è giorno e dentro il buio ti divora
Il globo non si stanca
Gira ancora e non arranca
E tu inganni il tempo con ricordi in cassapanca
Ti diverti e giochi
Lascia che il resto bruci dentro caldi fuochi
Artificiali anche se non sono innocui
Ma niente esiste fuori dagli scatoloni dei traslochi
Colpa degli altri, sai
Colpa dei grandi, dai
Che spaccan timpani
Finché non ti arrenderai
A diventare come loro, come tutti quanti
Ad avanzare sempre senza fare passi avanti
Senti, questa voce in testa
Menti, su tutto ciò che resta
Ma tu nel mentre ti sei fatto da parte
Hai dato colpa al futuro predetto da carte e
Cadi giù, sempre più
Per ogni sbaglio fatto
Cadi giù, sempre più
Fin quando il dado è tratto
Vivi lo stesso deja vu
Bloccato in questo loop
Se vuoi cambiare devi farlo
Almeno tu
Cadi giù, sempre più
Per ogni sbaglio fatto
Cadi giù, sempre più
Fin quando il dado è tratto
Vivi lo stesso deja vu
Bloccato in questo loop
Se vuoi cambiare devi farlo
Almeno tu
(Tratto da tutto)
E questo è tratto da tutto
Tutto quello che vivi
Anche se da dire è brutto
E tutto a un tratto so tutto
Quello che devo fare è restare
Non andare distrutto
Cadi giù, sempre più
Per ogni sbaglio fatto
Cadi giù, sempre più
Fin quando il dado è tratto
Vivi lo stesso deja vu
Bloccato in questo loop
Se vuoi cambiare devi farlo
Almeno tu
Cadi giù, sempre più
Per ogni sbaglio fatto
Cadi giù, sempre più
Fin quando il dado è tratto
Vivi lo stesso deja vu
Bloccato in questo loop
Se vuoi cambiare
Cazzo devi farlo tu
Written by: Alessandro D'Ursi
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