Ottobre

Ora che hai visto cos'è il fallimento Sai che è da un bel pezzo che non prego più Colpa di un anno in cui passano gli anni E quest'ansia dal petto che non togli più Io che avrei giurato di averti già vista Quando poi al risveglio c'ero solo io Prega il tuo Dio Prega anche il mio Cambia attitudine pesta l'incudine Cercando stimoli e nuovi interessi Per quanto il fine giustifichi i mezzi I metodi miei sono sempre gli stessi Cambio l'approccio perché ho fede anch'io Che non ho una maschera e mille difetti Sradico il vizio dai miei preconcetti Ma i vestiti miei sono sempre più stretti Ora che Ora che cerco più slancio Respiro poi salto E dal panico scappo Poi resto nel cappio Colpisco l'onda che abbatto Poi rido e mi infrango Ora che hai visto cos'è il tuo successo Sai come distinguerlo bene dal mio Io che so solo abbracciare gli eccessi Non riesco a gestirmela in questo brusio Cambio attitudine, la solitudine non duetta mai Con i folli e gli oppressi, ora che il tempo è affamato Divora gli stupidi e brama quelli come me Ora che cerco più slancio Respiro poi salto E dal panico scappo Poi resto nel cappio Colpisco l'onda che abbatto Poi rido e mi infrango Ora che il cuore ha più stanze di un bordello E mi suggerisce di uscire dal petto La testa è armata, pattuglia con un manganello E fatica a tenerselo stretto Ora che è quasi passato un anno di scommesse Rilancio sull'unghia l'oblio Ora che guardo la mano, sorrido e mi accordo Alla fine il croupier sono io Ora che cerco più slancio Respiro poi salto E dal panico scappo Poi resto nel cappio Colpisco l'onda che abbatto Poi rido e mi infrango